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Mario Benedetti

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Carlo Selan. In fianco una vita

    Ospito una selezione di poesie inedite di Carlo Selan (Udine, 1996), recentemente presentate in occasione dell'undicesima edizione di RicercaBo - Festival di Letteratura, Prosa e Poesia (Bologna, Palazzo D'Accursio, 30 novembre -1 dicembre 2019) grazie all'intervento di Sergio Rotino. *** Sembra che ti stiano molto a cuore questioni epistemologiche. Un problema è l’incertezza dell’esistenza delle cose, che per esistere realmente hanno bisogno di essere ricordate, quasi incise, attraverso una continua rimodulazione verbale: è...

I poeti appartati: Mario Benedetti

  Da Umana gloria (2004) Che cos’è la solitudine. Ho portato con me delle vecchie cose per guardare gli alberi: un inverno, le poche foglie sui rami, una panchina vuota. Ho freddo ma come se non fossi io. Ho portato un libro, mi dico di essermi pensato in un libro come un uomo con un libro, ingenuamente. Pareva un giorno lontano oggi, pensoso. Mi pareva che tutti avessero visto il parco nei quadri, il Natale nei racconti, le stampe su...

L’allegria di Mario Benedetti

di Francesca Fiorletta   L'ottima casa editrice Nottetempo sta pubblicando da qualche tempo le opere di Mario Benedetti, narratore, poeta e saggista uruguaiano di origine italiana, scomparso nel 2009, che resta uno degli autori più amati della letteratura latinoamericana. Dopo La tregua (2006) e Chi di noi (2016) ecco Il diritto all'allegria, con la traduzione di Stefania Marinoni. Si tratta di una raccolta composita di prose, contraddistinte dalla solita ironia di...

XII quaderno di poesia italiana contemporanea

di Francesca Fiorletta Guai a chi costruisce il suo mondo da solo. Angelo Maria Ripellino Il suono di queste parole mi riecheggia nella testa: Guai a chi costruisce il suo mondo da solo. Il famoso verso di Ripellino è parte dell’epigrafe scelta da Diego Conticello, uno dei sette poeti presenti nel XII quaderno di poesia italiana contemporanea, curato da Franco Buffoni e pubblicato da poco per Marcos y Marcos. Gli altri sei nomi...

La mia libertà è l’altro nome della mia inerzia: Mario Benedetti, La tregua

  di: Francesca Fiorletta Domenica, 17 marzo Se mai un giorno mi suiciderò, sarà di domenica. È il giorno più scoraggiante, il più insulso. Vorrei starmene a letto fino a tardi, almeno le nove o le dieci, ma alle sei e mezza mi sveglio spontaneamente e non riesco più a chiudere occhio. A volte mi domando che cosa farò quando tutta la mia vita sarà una domenica. Chissà, magari mi...

Una carezza per Mario

  Caro Mario, in questo momento difficile ascolta la nostra carezza scritta con le tue parole. En finir avec le monde Pierre Jean Jouve, Matière céleste Io non ho più niente di me. Respiro la fatica della stanza a stare dove gli uomini non sono più. Io che sono qualcos'altro: distanza dalla vita (Da: Mario Benedetti, Umana Gloria, Mondadori, 2004)

L’importanza di essere piccoli 2014 – IV edizione

 io amo più forse, le colline e le fresche brezze e le verdescuro pinete, che i giganti passi dell'uomo  a. rosselli L’IMPORTANZA DI ESSERE PICCOLI – IV edizione poesia e musica nei borghi dell’Appennino tosco-emiliano dal 5 al 9 agosto 2014 POETI E MUSICISTI  SI INCONTRANO NELLE VALLI E NEI BORGHI DELL'APPENNINO TOSCO EMILIANO con FABIO PUSTERLA, MARIO BENEDETTI, RICCARDO SINIGALLIA, PEPPE VOLTARELLI, DAVIDE TOFFOLO e molti altri PROGRAMMA 5 agosto – “Scaialbengo” centro culturale ippico, Castel di Casio ore 21 DINA...

È on-line L’Ulisse n.16: Nuove metriche. Ritmi, versi e vincoli nella poesia contemporanea

L'Ulisse, rivista monografica di poesia, arti e scritture diretta da Alessandro Broggi, Stefano Salvi e Italo Testa NUMERO 16: Nuove metriche. Ritmi, versi e vincoli nella poesia contemporanea INDICE Editoriale di Stefano Salvi IL DIBATTITO PERCORSI ITALIANI Pier Paolo Pasolini di Caterina Verbaro Franco Fortini e Giuliano Mesa di Bernardo De Luca Corrado Costa di Gian Luca Picconi Franco Buffoni di Lorenzo Marchese Mario Benedetti di Fabio Magro Marco Ceriani di Anna Bellato Camillo Capolongo di Rino Ferrante Giovanna Frene e Italo Testa di Elisa Vignali Massimo Bonifazio e Maxime Cella di...

da “Materiali per un’identità”

di Mario Benedetti Laceratio verticis Capitolo Primo I So da chi iniziare e come. Ma fino a un certo punto. Apollinaire, Bataille, Michesltaedter. A proposito di che? A proposito dei corpi. Adopero questa formula, non so usare altre parole. Riprendo una strofa della poesia Cortège, dalla raccolta Alcools di Guillaume Apollinaire. La mia traduzione è la seguente: “Gente passava e vi cercavo il mio corpo. Tutti quelli che sopraggiungevano e non erano me stesso portavano a...

Giornata internazionale dei migranti

Tra le tante voci dei migranti - che potete ascoltare su www.radio1812.net/it - aggiungerei quella del poeta uruguaiano Mario Benedetti: QUESTA E' LA MIA CASA Non c'è dubbio. Questa è la mia casa qui avvengo, qui mi inganno immensamente. Questa è la mia casa ferma nel tempo. Arriva l'autunno e mi difende, la primavera e mi condanna. Ho milioni di ospiti che ridono e che mangiano, s'accoppiano e dormono, giocano e pensano, milioni di ospiti che si annoiano, che hanno incubi e attacchi...

Ricordo di un poeta uruguayano

di Mario Benedetti (Paso de los Toros, Uruguay, 14 settembre 1920- Montevideo, Uruguay, 17 maggio 2009) traduzione di Nicoletta De Boni Rumori secondari Mi concedo l’onore di rassegnarmi solo questa notte come riposo domattina presto aprirò gli occhi sarò un’altra volta coraggioso e ordinario ribelle con le mani in tasca eterno con la morte all’occhiello solo in questa notte priva di luna credere di andare credere di venire credere che il mio cuore non potrà mai più aumentare in dimensione e nostalgie solo questa notte per...

Umana gloria

Arrivano a piedi come gli dèi, stanno lì. L'essere di qualcuno tra le case e io con la mano cancello davanti un ragnetto sul foglio, niente non vuole dire se piango. Luna, corridoio bianco, come ho corso!, e nel vento sono ancora che mi porti, braccio, ramo nel buio che si muove. Come corro, come ride l'acqua e tu mi guardi come qualcuno, perché sono qualcuno? Corro nell'acqua increspata, cosa c'è in questa musica visi, fisarmoniche e il volere andare, e...
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