di Fabio Franzin
Oh, ‘sta piovéta lidhièra,
incùo, tee piante dea mé
teràzha, intànt che son
drio rilèdherve, cari Pier-Luigi
(Cappello, Bacchini)
‘e ‘àgreme che casca, tic tic,
daa ponta de...
di Fabio Franzin
A mesodì, parchejà 'a machina,
me invie verso casa, pochi passi
drento el vìcoeo strent a lastre
de marmo ciaro. Davanti de mì
tre tosiòe che...
di Fabio Franzin
Il cassintegrato culla la sua emicrania
vestendo il nulla delle ore con la pelle
rossa del divano, contando con l’alluce
destro le stecche oblique della...
di Matteo Fantuzzi, Lorenzo Mari, Francesco Terzago, Guido Mattia Gallerani
Nel saggio collettivo, Matteo Fantuzzi s’interroga sul rapporto tra l’ascolto del pubblico e il lavoro...
di Nadia Agustoni
In un testo apparso a suo tempo in Nazione Indiana parlando della fabbrica scrivevo: “C’è una calma barbarica negli stabilimenti ed è...