di Stefania Brivido Un sognatore vive la propria vita possedendo delle aspirazioni, dei desideri e cercando di realizzare se stesso, ma i personaggi di Fitzgerald, per quanto siano sognatori, finiscono per autodistruggersi
di Franco Ferrarotti Non ho avuto la fortuna di diventare un suo amico, non ne abbiamo avuto il tempo. Ma l’ho incontrato di persona, a Ivrea, quando si trattava di metterci d’accordo per un suo articolo sui minatori della Maremma e la tragedia di Gavorrano per la rivista di Adriano Olivetti «Comunità».
Ho le pupille di due forme differenti. Una è una piramide, quindi una montagna. L’altra è un triangolo rovesciato, quindi una grotta. Giulia se ne accorge per la prima volta allo Spin Time Lab.
di Mariasole Ariot
Affacciata all'interno di un mondo in forma di cassa toracica, vago alla ricerca della lingua spezzata, un taglio netto che segna l'impossibilità dell'essere: la congiura, dunque, arriva con la caduta della voce. Non avere più memoria se non della memoria stessa...
di Sharon Vanoli
Il grande regno la chiamava… e lei doveva andare. Era sempre andata. Se la ricordava? L’immacolata esaltazione che la prendeva, ogni volta, alla vista di tutto quel liquido salato e spumeggiante.
di Mariasole Ariot Si incammina lento, un corpo puntellato dagli spilli, quando gli insetti s’insinuano nel sottopelle e dalla punta più bassa del terreno arrivano alla testa: un brulichio di voci e mani a forma di pensiero...
di Roberto Bolaño
[Traduzione di Dario Valentini]
La mia idea era di intervistare John Malone, il musicista scomparso. Da cinque anni ormai, Malone aveva abbandonato quella zona oscura dove dimorano le leggende e adesso, in realtà, non faceva più notizia, anche se i fan non avevano dimenticato il suo nome.