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verticalismi&trasversalismi

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ANDREA ZANZOTTO [1921-2021] Vera figura, vera natura, slansada in ragi come’n’aurora…

"[…] il discorso visivo di Fellini ha risvegliato per me alcune risonanze entro una certa aura linguistica da dirsi veneta (veneziana solo in parte) sia per eccesso che per difetto. Mi è capitato davanti un parlare perso nella dicronia e nella sincronia veneta, fino al paradosso ed all’irrealtà di una citazione paleoveneta, un parlare un po’ inventato […] "

U.S. [ Ultimi Sospiri ] MILANO 1943-1945

di Orsola Puecher
Sono storie fra due guerre, di uomini, padri e figli, di donne: nonne, madri, sorelle, zie e nipoti, numeri di tombola estratti nella sequenza di un viaggio ideale attraverso una città, fra tracce e strade di un percorso cifrato.

THE HATEFUL EIGHT Quentin perché hai tagliato la parte di CEASER The CAT?


di Orsola Puecher

Un gatto, un bel soriano rosso, nel film appare solo per brevi istanti: seduto placidamente su una botte della cucina di Minnie si guarda intorno curioso e vago. Nella sceneggiatura originale invece ha un bel nome, CEASER The CAT e ben due scene da protagonista, che sono state tagliate.

I pantaloni di Victor Hugo


di Orsola Puecher

"I pantaloni di Victor Hugo" è una breve immagine dell’infanzia dello scrittore nel giardino misterioso del convento dei Feuillantines, un piccolo curioso aneddoto fra le altre favole scritte da Noor Inayat Khan nella raccolta King Akbar’s Daughter.

2°… come su una vetrata vacillante e momentanea.


di Orsola Puecher

"... essa sostituiva all’opacità dei muri impalpabili iridescenze, soprannaturali apparizioni multicolori, dove le leggende erano dipinte come su una vetrata vacillante e momentanea."

VISIONI in TRALICE [VIII] «… dimenticanze, e lunghi oblii.»


di Orsola Puecher

Dimenticare è un processo lento e aleatorio, i contorni dei corpi sfumano l'uno nell'altro e resta come una sensazione di pulito, di bucato di cenere e lisciva.

FRANCIS PONGE [ *ronron poétique ]


di Orsola Puecher

"Poco m’importa dopo che si voglia chiamare poesia ciò che ne risulta. In quanto a me, il minimo sospetto di ronron poetico mi avverte solamente che rientro nella truffa, e mi provoca un colpo di reni per uscirne."

Le BLOG est mort, vive le BLOB?!

La data simbolica di nascita dei blog [web+log *diario in pubblico] è il 18 luglio 1997...

… nella notte lo guidano le stelle…

di Orsola Puecher
Nella notte d’inverno le stelle scintillano, ancora più nitide, fredde nel freddo apogeo. Al fuoco del bivacco, appoggiato alle pietre, nude, del muro a secco, il dottore ('U Megu) non parla e dentro di sé sente la sventura vicina.

A Cure for the Blues

  di Orsola Puecher   Nel piccolo saggio ⇨ Come curare la malinconia Mark Twain recensisce l’esordio tardivo, o forse ritardato, sicuramente a scoppio ritardato di un oscuro scrittore di provincia, G. Ragsdale McClintock, con il suo breve ma denso capolavoro “L’amore trionfante”. L’aulica e barocca narrazione delle affinità elettive e dell’amore contrastato tra i due protagonisti, gli indimenticabili, se non altro per i nomi, Elfonzo e Ambulinia. Il nemico conquistato, ovvero, L'amore...

“… sono bestie da circo che saltano i meridiani.”

di Orsola Puecher Frédéric-Louis Sauser - La Chaux-de-Fonds, Svizzera, 1 settembre 1887 – Parigi, 21 gennaio 1961 - ritratto del fotografo A. Monbaron, Neuchâtel, rue de l'Hôpital, 17, Suisse, nella cartolina datata Estate 1907, con dedica "Alla mia profondamente amata Agnès, - la cognata - Freddy. Berna 5 Agosto 1908" ha 20 anni. Un viso ancora sottile, un vestito di velluto, il col cassé, un fiocco anarchico e un...

CHARLES DICKENS [1812-2012] Lento, grave, silenzioso, s’accostò il fantasma.

di Orsola Puecher
"Davvero, quel caseggiato in quel posto non si sapeva che vi stesse a fare: si pensava, mal proprio grado, che da bambino, facendo a rimpietterelli con altre case, si fosse rincattucciato lì e non avesse più saputo venirne fuori. Oramai s'era fatto vecchio ed arcigno."

EDOARDO SANGUINETI Mauritshuis [agosto 1986]

"C’è un gusto di non finito. Continua… Come non cominciano: cominciano tutte con la minuscola. I due punti, le parentesi e le virgole sono i tre strumenti più semplici con cui si può organizzare un testo."

1.
Jan Sanders van Hemessen

quella ragazza, tenera ma atletica, che mi schizza e mi spruzza, sputandomi gli

nengue…

di Orsola Puecher

Estrapolata da uno dei molti telegiornali del blizzard, l’apparizione, per uno strano caso sobriamente commentata, fra le nevi dei Monti Sibillini, l’epifania di questo signore molto anziano, diritto, elegante come un alpinista degli anni ’20, astratto, ironico e per nulla spaventato, che riprende orgoglioso il suo pellegrinaggio verso la meta del paesino di Corbar

VISIONI in TRALICE [VI] di perle e rospi

di Orsola Puecher
la frale carta velina dei petali – il freddo vetroso e molato dei minerali lucente fra le labbra – la sferica delicatezza delle perle – il viscido vibrante di bolle globulose sulla lingua – di squame di pelle rettile – a premere per l’urgenza di uscirsene– sono le parole...

The Wonderful Widow of Eighteen Springs [James Joyce&John Cage]

notte dopo notte navigando nel silenzio...
Isobel...
occhi di boschi selvaggi e capelli di primula,
nella quiete,
tutti i boschi così selvaggi,
in malva di muschio e rugiada di lauri

Richard Hamilton [1922 – 2011]

⇨ Just what is it that makes today's homes so different, so appealing? Un culturista muscoloso brandisce provocatoriamente un lecca lecca Tootsie Pop verso una ragazza molto ben fornita di attributi con cappello a paralume in testa. Intorno quei prodotti in voga che renderebbero le case moderne così differenti e così affascinanti, come l'aspirapolvere Hoover "Constellation" a palla, il prosciutto in scatola HAM, la televisione Stromberg-Carlson e il magnetofono...

VISIONI in TRALICE [V] Lascia ch’io pianga

F. Haendel RINALDO "Lascia ch'io pianga" di Orsola Puecher - acciaio e cartavelina - in quiete e memoria - nulla si perde ] Good and evil we know in the field of this World grow up together almost inseparably;            John Milton Areopagitica 1644 E l'infanzia sfuggiva tersa e mite, selvatica di rovi e di ortiche e graffiata di reti arrugginite, in chicchere minuscole di bambole infusi d'⇨ aghi e arilli...

London, 27/11/1894 [ dell’insouciance & alia ]

Se avessi messo a posto tutti gli affari probabilmente avrei anche volontà di divertirmi: ma per la responsabilità che ho indosso caso mai l’esito non fosse quale lo desiderano i miei soci non ho quella insouciance di vita che potrei avere fossi qui a trattare affari più andanti.

VISIONI in TRALICE [IV] Cum dederit dilectis suis somnum

"Grace si addormentò lungo la strada maestra grazie alla sua sana capacità di allontanare da sé qualunque sgradevolezza. Un Dio generoso l’aveva benedetta con un raro talento: il potere di guardare avanti e solo avanti."

VISIONI in TRALICE [III] … e abito sempre nel mio sogno…

Credo di sentire l’eco di una musica, di una parola. Di vedere una bambina che corre. E’ solo uno specchio. E’ solo la solitudine. Il vento. Sono i topi in soffitta con i loro passetti rapidi. I tonfi.

SAUL STEINBERG [ 1914 – 1999 ]

da ⇨ The Saul Steinberg Foundation "Girl in Bathtub" 1949 Il disegno come esperienza e occupazione letteraria mi libera dal bisogno di parlare e di scrivere. Lo scrivere è un mestiere talmente orribile, talmente difficile... Anche la pittura e la scultura sono altrettanto difficili e complicate e per me sarebbero una perdita di tempo. C'è nella pittura e nella scultura un compiacimento, un narcisismo, un modo di perdere...

VISIONI in TRALICE [II] But doth suffer a sea-change…

Questa sea-change, metamorfosi sostanziale quasi ovidiana, a partire dal 20° secolo, prescindendo piano piano dall’agente marino originario, si focalizza in un significato di mera trasformazione radicale e profonda, che conserva del contesto acquatico un che di abissale in senso traslato.

VISIONI in TRALICE [I] I can’t hide you the rock cried out

di Orsola Puecher Questa è la terra di latte e miele, che gli animali nascon senza fele, un fiume di tal sorta qui si trova, sei hore acqua scorre, poi se ne renova, quattro fiate si muta alla giornata, in dolce vin e in latte e poi gioncata. 1 Voleva che il ruscello fosse un fiume, il fiume un torrente, e questa pozza il mare.   Als das Kind Kind...

O virtus Sapientiae Hildegard Von Bingen [ 1098-1179 ]

    O virtus Sapientiae, quae circuiens circuisti comprehendendo omnia in una via, quae habet vitam, tres alas habens, quarum una in altum volat, et altera de terra sudat, et tertia undique volat. Laus tibi sit, sicut te decet, O Sapientia. O virtù della Sapienza che volteggiante circondasti comprendendo ogni cosa in una sola via, che è piena di vita, avendo tre ali, delle quali una in alto vola, e l'altra dalla terra trasuda, e la terza ovunque vola. Lode a te sia, come a...

1° È l’animale, questo, che non c’è.

Così come l’unicorno son io
Che si sbalordisce nel guardare
Quando la vergine va mirare.
Tanto è avvinto dalla malinconia,
Che svenuto le cade nel grembo;
Allor l’uccidono a tradimento.
E m’uccisero con simil fare
Amore e la mia Dama, per ver:
hanno il mio cuor, non più il posso riaver.

* * * di sassi e cristalli

di Orsola Puecher

le lucciole delle notti d’estate
farfarelle dal volo tremolante
Driadi gentili sotto un bicchiere
imprigionate si smorzano all’alba

* * da cenere oro

di Orsola Puecher

gommalacca e resine
damasco cremisi
rosa antico e cinabro
e garanza e oltremare
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NOTE
  1. da Lo aviso et vision venuto olii Berberi poemetto anonimo citato da Giuseppe Cocchiara ne Il paese di Cuccagna e altri studi di folklore P. Boringhieri,...

… come solo le bacche sanno cadere.

"Lied Vom Kindsein" PETER HANDKE   Als das Kind Kind war, ging es mit hängenden Armen, wollte der Bach sei ein Fluß, der Fluß sei ein Strom, und diese Pfütze das Meer.   Quando il bambino era bambino, se ne andava a braccia appese. ((appese dovrebbe essere penzolanti, (a)ciondoloni, dondolando le braccia in un tipico atteggiamento infantile