[ Balthus – pseudonimo di Balthasar Kłossowski de Rola, 1908 – 2001 ]
di Paolo Rou
Non c’era da aver paura, hai visto, Riccardo? Mamma Adele è gentile, ci ha fatto entrare anche se pareva sorpresa. Le imposte erano oscurate, certo per via del sole, te l’ho spiegato che rovina i mobili. Mamma Adele ha molta cura della casa.
Abbiamo sentito spegnersi la radio, entrando, quella radiolina in cui Mikula si perde, ci sta attaccata su e ci si dondola. Sono i momenti in cui è più calma. Hai cominciato a tremare, perché il silenzio della casa significava che Mikula sarebbe venuta, o che era acquattata dietro qualche credenza a osservarci. “Non ti preoccupare, Riccardo” ti ho tranquillizzato, “Ora chiamiamo Mikula e vedrai che non ti fa niente”. Ci avevo messo tanto a convincerti, non si poteva rovinare tutto.




di Marco Belpoliti

Il mio migliore amico nel corso della sua esistenza ha fumato trecentoundicimila sigarette e s’è bevuto centoquarantasettemila e cinquecento lattine di birra. Naturalmente non ha bevuto solo birra in lattine, perché s’è scolato anche un’infinità di birre in bottiglia, e soprattutto alla spina, e poi vino bianco e rosso, whisky, grappa, bourbon, slivowitza, vodka, sakè, martini, vermut, e vari altri alcolici puri o mescolati tra loro. Ma tradotti in lattine di birra il totale fa pur sempre centoquarantasettemila e cinquecento: i miei calcoli sono piuttosto precisi. Un po’ meno di cinquemila ettolitri di birra, pari a duecentocinquanta ettolitri di alcol puro.



