(In occasione della lotta degli studenti contro la riforma Gelmini, pubblico, in quattro puntate, il testo integrale del bellissimo, fondamentale testo di Raoul Vaneigem Avviso agli studenti, nella traduzione di Sergio Ghirardi. Perché questa lotta possa essere solo essere l’inizio di una vera riforma).
di Raoul Vaneigem
L’essere umano deve potere tutto, e non dovere niente.
Non c’erano che poche cose, in effetti, di cui non si credeva capace.
Non contava che tutto quello che faceva gli riuscisse: spesso non gli riusciva.
Ma lo poteva lo stesso.
Georg Groddeck
La scuola è stata, con la famiglia, la fabbrica, la caserma e accessoriamente l’ospedale e la prigione, il passaggio ineluttabile in cui la società mercantile piegava a suo vantaggio il destino degli esseri che si dicono umani.
Il governo che essa esercitava su nature ancora appassionate delle libertà dell’infanzia l’apparentava, infatti, a quei luoghi poco propizi alla realizzazione e alla felicità che furono – e che restano in diversa misura – il recinto familiare, l’officina o l’ufficio, l’istituzione militare, la clinica, le carceri.