di Marco Rovelli

Oggi, 20 luglio 2007, sarò ancora una volta, come ogni anno, in piazza Alimonda. E stavolta ci tornerò da solo, senza la mia vecchia band (ma con il supporto del mio caro amico Paolo Archetti Maestri degli Yo Yo Mundi), in attesa della nuova che sto costruendo. Ricordo. Il 20 luglio 2001, quando non ero lì per cantare, ma per fare, costruire, manifestare.
E’ giovedì sera, sotto il tendone della piazza. Fuori diluvia, sono lievemente e felicemente ubriaco, e in questa calca ci sto bene. E’ come se fossimo insieme davvero. E per esserlo davvero basta saperlo. Prima sono rotolato sugli scogli mentre pisciavo alla luna, scogli appuntiti sotto la mia carne liquida, e neanche un graffio, forse perché le mie ossa sono più appuntite delle rocce. Allora continuo a bere, e a cantare.







