di Romano A. Fiocchi
Fu presso l’Hotel Majestic di Parigi, nell’imponente avenue Kléber, che nel corso di una serata organizzata dai ricchi coniugi Schiff si riunì un’incredibile schiera di artisti e di intellettuali. Tutti per assistere all’incontro tra due giganti della letteratura: Marcel Proust e James Joyce.
di Valerio Paolo Mosco
“Di uno scrittore e della sua opera possiamo almeno sapere una cosa: l’uno e l’altra camminano insieme nel labirinto più perfetto che si possa immaginare, una lunga strada circolare in cui la destinazione si confonde con l’origine: la solitudine.” Parola di Mohamed Mbougar Sarr.
Non ho la minima idea di quello che dirò, e cioè non ho un’idea molto precisa, perché sono venuto qui non sapendo esattamente di cosa avrei dovuto parlare se non di qualche cosa che si chiama letteratura, che è un coso in cui si entra da tutte le parti...
di Venceslav Soroczynski
Al nostro Venceslav Soroczynski non è ancora andata giù la lettura febbrile del romanzo di Patrick McGrath, "Follia", pubblicato da Adelphi nell'ormai lontano 1996. E qui ci spiega perché, con, detto fra noi, folli rimostranze.
di Mauro Baldrati Ed è spuntata: una voglia di viaggiare in quel “bel mondo” così affascinante, perduto e spietato. Con un libro, un libro mio, dove c’era lui in persona.
di Mauro Baldrati Slalomando tra i segni dell’amore, come sciami di frecce di Cupido dalla punta avvelenata, il narratore ci guida in un’indagine chirurgica e spietata sui meccanismi dell’innamoramento. Qui sta una delle discese agli inferi della Recherche: l’amore è impossibile, e l’amante è condannato all’infelicità, perché non potrà mai conoscere e tanto meno possedere la persona amata.
di Gianni Biondillo
Che poi in realtà sono due romanzi (di Jun'ichirō Tanizaki e di Jonathan Evison), una raccolta di scritti (di Leïla Slimani) e un copione teatrale (di Andrea Camilleri). Ma basta capirsi, no? Insomma: quattro consigli di lettura, sul volgere dell'estate e l'arrivo dell'autunno.
di Romano A. Fiocchi
Con la curiosità e l'entusiasmo che lo contraddistinguono, Romano A. Fiocchi ci suggerisce libri carbonari e librerie resistenti. E noi gli diamo volentieri spazio per raccontarcelo.
di Romano A. Fiocchi
«L’ultima Thule» è il penultimo capitolo del romanzo «Il tessitore del vento», pubblicato da Ronzani Editore. Un romanzo corale e teatrale dove i personaggi si alternano e parlano in prima persona su una scena immaginaria...