Giacomo Sartori, Sacrificio, peQuod, 189 pag, 16,00 euro.
Sacrificio riunisce in sé due primati: è uno dei libri italiani più belli che ho letto quest’anno ed ha, sicuramente, la copertina più brutta che io abbia mai visto. Un vero e proprio suicidio editoriale. Sono un difensore della piccola editoria ma, al di là della lungimiranza di peQuod di aver pubblicato Sartori, bisogna dirlo che non sempre “piccolo è bello”. Una copertina così raffazzonata allontana sia il “lettore occasionale” che quello “forte”, perdendo l’occasione di leggere un libro che reputo fra i più profondamente tragici che sono stati scritti in questi anni.














