di Marino Magliani
(Di seguito un’intervista dello scrittore ligure residente in Olanda Marino Magliani a Marina Warners, proprietaria della ormai leggendaria Libreria Bonardi di Amsterdam, che molti lettori e autori di Nazione Indiana conoscono, e che compie in questo mese trent’anni di gloriosa attività a favore della cultura italiana fuori dal nostro paese. Per questo, un augurio e un sincero grazie a Marina. FK)
Qualche notizia sulla leggendaria Bonardi, Marina, come é iniziata trent’anni fa, in quanti ci lavorate, i progetti realizzati e quelli in via di realizzazione. E le difficoltà naturalmente.
Negli anni Settanta Paolo Lombardi e io abbiamo avuto l’idea di creare uno spazio culturale per gli emigrati italiani. In Olanda non si trovavano facilmente libri italiani e così abbiamo pensato di aprire una libreria con l’aiuto di Giovanni Carnevali, un nostro amico libraio di Foligno. Il 10 ottobre 1977 aprimmo in Van Oldenbarneveldtstraat 51, Amsterdam West, la prima libreria italiana dei Paesi Bassi. Cominciammo con mobili e mensole di seconda mano, un telefono e duecento libri nuovi dall’Italia. Eravamo aperti solo il pomeriggio, la mattina si doveva lavorare “sul serio” per poter mantenere noi e la libreria.






