di Leonardo Canella Ecco i 15 nomi: Koons, LaChapelle, Ontani, Salvo, Hockney, Hirst, Murakami, Mori, Kentridge, Neshat, Salcedo, Neto, Saraceno, Kcho, Baselitz. Ma ne compaiono anche altri, non meno appetitosi. I 15 sono dei fari nella foresta dell'arte contemporanea, se li segui non ti puoi perdere.
MOSTRE TEMPORANEE
a cura di Massimiliano Manganelli
La stanza è interamente occupata da un enorme lavabo nel quale scorre continuamente l'acqua, da un rubinetto altrettanto enorme. Si esce solo attraverso lo scarico.
.
⇔
a cura di Andrea Raos
Proiezione di un video che documenta la vita in un accampamento di indiani nazisti. Indiani d'America, con i tepee, le squaw, i fili di fumo. Atmosfera di primo inverno. Svastiche sui lati delle tende e al braccio...
a cura di Giulio Marzaioli
La OTgallery, sebbene non scavata nella roccia, è a tutti gli effetti una galleria. Inaugurata il 30 settembre 2014, la galleria, ideata e diretta da Giulio Marzaioli, è stata realizzata sul web (otgallery.org, attualmente off-line) con la collaborazione tecnica di Elisa Davoglio. Ospita una collezione permanente di 11 installazioni, a cura di Giulio Marzaioli, e 17 mostre temporanee curate (in ordine di allestimento) da: Massimiliano...
Qui diamo il programma dettagliato, e le istruzioni per l’uso (19) di una mentalità intraterrestre.
Per ognuno di noi ci sono circa 200.000.000 insetti (una biomassa importante). Sediamoci al tavolo con loro, con pazienza e cordialità.
⇓⇓⇓
venerdi 26 maggio - dalle 18.00 alle 21.00
VIR VIAFARINI via Carlo Farini 35, 20159 Milano
Un incontro tra pratiche artistiche, poetiche, scientifiche a cura di Gianluca Codeghini e Andrea Inglese
Performances, micro-conferenze, letture, proiezioni, interventi musicali di:
Sergio Basso con Elena Nico, Dario Bellini con Luca Iuliano e Mauro Scolara,...
di Luigi Ballerini
II. Di un curioso attaccapanni, di un museo di strumenti perduti e di certe manie
Anche lo studio di Lawrence Fane è diviso in tre parti: un’anticamera, una sala che non vorremmo dire di esposizione, ma di decompressione delle opere, un luogo dove esse testimoniano della loro provvisoria conclusione, e, dulcis in fundo, una vera e propria officina da fabbro, o si tratta di una falegnameria, di un...
L’EFFETTO FINALE
a R.K. e a S.M.
Dispositivi di destino delimiteranno il campo. Sarà il risultato di una sommatoria di evidenze, nuovi standard razionali declineranno il senso del paesaggio. L’esasperazione dei significati primari suggerirà una ricca orchestrazione del caos. Un’identità fondata sull’astrazione metrica apparirà come la tipologia definitiva.
…
I passaggi di consegna tra concetti saranno estranei a qualsiasi asse genealogico. Grandi cambi scenografici ne modificheranno la percezione. Una splendida arroganza verrà letta...
di Gianni Biondillo
C’è sempre stato un prima e un dopo per te, Mario. Niente terre di mezzo, niente compromessi, zone ambigue. Un taglio netto: prima, dopo.
C’è la tua vita di ragazzo, di studente del liceo Manzoni, che al ginnasio modellava la creta di nascosto, come gioco, come inconsapevole tirocinio, come anelito. E c’è la morte di tuo padre e di tua madre, nel volgere di neppure due anni, nel...
L’arte contemporanea dicono che sia morta o che sia vittima della speculazione capitalistica, dicono anche che essa esiste perché ci sono i critici che la legittimano, e sostengono, come una stampella d’acciaio un uomo gravemente ferito ad una gamba, bisognerebbe invece parlare dei galleristi, o delle gallerie, e chiedersi se, oggi, tutto non possa cominciare (bene) da lì, da un progetto, un’intenzionalità, una visione, un bandolo tenuto ben stretto,...
(È uscito in questi giorni in libreria I santi padri di Amelia Rosselli. "Variazioni belliche" e l'avanguardia di Antonio Loreto, primo volume della nuova collana Letteratura italiana - Edizioni e ricerche oltreconfine, diretta da Paolo Giovannetti per le edizioni Arcipelago. Riprendiamo qui la Premessa del volume).
Non sempre si può chiudere con un suicidio.
Amelia Rosselli
Lavorando sull’opera di Amelia Rosselli la critica ha da principio seguito essenzialmente due filoni, volentieri combinandoli tra loro in virtù di una...
di Gianluca Codeghini
LA DECISIONE POLITICA (2000)
Questo gioco è molto diffuso ed è il best-seller tra i giochi di società.
Uno dei suoi segreti (ma certamente non l’unico) è probabilmente il fatto di dividere i giocatori, fin dall’inizio, sulle regole del gioco stesso.
Quanto alle regole sono assai semplici, ma le affronteremo solo in un secondo momento.
Il gioco è composto di una scatola, una quantità adeguata di cioccolatini e un normale dado...
di Ornella Tajani
Si intitola Le train fantôme la nuova installazione del videoartista Charles de Meaux, in mostra al Centre Pompidou di Parigi ancora per pochi giorni. Dall’esterno somiglia a uno dei tubi simbolo dell’architettura del museo: rivestito di tessuto bianco, il tunnel presenta all’interno una serie di schermi paralleli che lo percorrono interamente, come i finestrini di un treno, proiettando immagini di città e paesaggi, colti in tutte...
Runa Islam, Be the first to see what you see as you see it, 2004.
http://vimeo.com/12746570
Runa Islam, Time Lines (estratto), 2005.
http://vimeo.com/22657435
http://www.youtube.com/watch?v=OmvK7A84dlk
William Kentridge, Automatic Writing, 2003.
http://vimeo.com/66486337
William Kentridge, Mine, 1991.
http://vimeo.com/66485044
William Kentridge, Felix in Exile, 1994.
di Gianni Biondillo
Prima
(Luglio 2011) Devo andare a vedere una fabbrica di arredi, in Brianza. Ci vado in macchina con Matteo Ragni, raffinato designer inventore di oggetti culto, vedi, fra gli altri, il celebre “moscardino”, forchetta-cucchiaio che infesta gli aperitivi di mezza Italia da circa un decennio.
Lo prendo in giro. Per come la vedo io, gli dico, farei una moratoria, chiuderei tutte le facoltà di design, obbligherei chi ama...
di Francesco Monico
Cinema Espanso è la traduzione italiana del termine composto inglese Expanded Cinema. Il significato sta nella relazione tra due parole in cui la seconda è oggi la più chiara: espanso deriva da espandere, un verbo transitivo che deriva dal latino 'ex', che sta per “fuori”, e 'pândere' che vuol significare “allargare”, “diffondere”, “ingrandire”, la magnitudo del fenomeno. Infatti oggi l'esplosione informatica sta espandendo le relazioni tra le...
di Silvia Contarini
Al Ludwig Museum, Museo di arte contemporanea di Budapest, da qualche settimana e fino al 30 giugno c’è una mostra temporanea intitolata The Naked Man. Ci sono capitata per caso, visitavo questo museo che non conoscevo, ho visto il titolo e l’affiche, ho esitato temendo una mostra accalappia turisti voyeurs, una versione al maschile di nudi artistici femminili, ho finito per entrare e ho fatto bene davvero....
http://www.youtube.com/watch?v=mH6lg2F3EiI
Floris Kaayk, The Order Electrus, 2005.
http://vimeo.com/51198548
Floris Kaayk, The Origin of Creatures, 2010.
di Francesco Nardi
(…)
È chiaro che questo non era un
“tran tran”
anzi mi aveva scombussolato a tal
punto
che ero finito ancora al centro
psichiatrico diverse volte
due mesi prima degli esami mi
era capitata
una malattia all’intestino dal quale
me ne
avevano tolto 70 centimetri
e dovevo studiare ed ero fiacco e
non
riuscivo a concentrarmi… né a
dormire
insomma non so proprio come ho
fatto a
finire il liceo
e sono passato con 6+
Poi è morto mio padre
Poi ho passato sei anni qui da solo...
di Fabrizio Scrivano
Marco Belpoliti, Camera straniera. Alberto Giacometti e lo spazio, Milano, Johan&Levi, 2012.
C’è chi sostiene che un incontro non sia mai casuale. Per conto mio ritengo che il caso sia ricco di ottime ragioni possibili, basta non stare troppo a sottilizzare tra causa ed effetto, passato e futuro. Questo però è un caso meno generale e con qualche valore di restituzione.
Tra il 1997 e il 1999, lavorando a...