Come se l’inverno esistesse davvero
Brevi note su “Gli invernali” di Luca Ricci (La Nave di Teseo, 2021)
di Matteo Pelliti
Il terzo pannello della “quadrilogia della stagioni”, che Luca Ricci sta scrivendo per La Nave di Teseo, è da pochi giorni in libreria. Dopo Gli autunnali (2018) e Gli estivi (2020), Gli invernali arriva, seppur in autunno, a raccontarci una giornata intera di un inverno romano, cioè la “caricatura” dell’inverno, di...
La descrizione del progetto L'Anno del Fuoco Segreto, si può leggere QUI.
di Luca Ricci
“Ci sono più cose in cielo e in terra,
Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia”.
Amleto, William Shakespeare
Luigi Menz, da giorni accampato nei paraggi di Frippane, venne raggiunto da un uomo.
- Di cosa è fatta la tua tenda?
- Gore-tex. Un tessuto antivento e impermeabile. E’ ultra leggero.
- Che diavoleria.
Menz sorrise. - Posso entrare nel villaggio?
-...
di Yari Riccardi
(situazione)
Mezza giornata. L’unica ditta che il 29 giugno a Roma decideva bellamente di trascurare i reverendi santi Pietro e Paolo e di restare aperta, seppur fino alle 14, era la mia. Quel giorno le attività nell’agenzia di onoranze funebri dove lavoravo, dopo le esequie del mattino, si erano improvvisamente fermate.
Così, borsa a tracolla, dopo aver preso nota dell’ultimo necrologio degno di interesse, esco dal mio ufficio con...
Ovvero, per una “Metafisica della sessualità” in Luca Ricci.
di Matteo Pelliti
Cosa c'entra Schopenhauer con Luca Ricci? Ah, saperlo... Fatto sta che, cercando un libro da appaiare in fotografia - le coazioni da libri instagrammabili - alla bellissima copertina di Saul Steinberg di "Trascurate Milano" (La Nave di Teseo, 2018, pp.86), l'ultimo racconto anti-natalizio di Ricci, mi è caduto in mano proprio quel libretto, "Metafisica della sessualità", in cui...
di Matteo Pelliti
Luca Ricci approda al romanzo, Gli autunnali (La Nave di Teseo, 2018) senza rinnegare il suo passo da raccontista convinto e, anzi, dedicando questo ultimo lavoro al suo nume Maupassant, l'autore che, a detta dello stesso Ricci, lo avviò sulla strada della scrittura durante una giovanile peregrinazione per i lungarni pisani in preda a una lettura capace di imprigionarlo fuori dal tempo fino a che non l'avesse...
di Simone Panepuccia
Questo racconto è stato presentato e letto al corso della Scuola del Libro "Scrivere un racconto che piacerebbe al New Yorker" tenuto da Luca Ricci
Tutto iniziò con un capello più lungo del normale. Quella mattina Lucio Scolari si stava pettinando e, come tutte le mattine, lavorava al camuffamento del suo principio di calvizie.
La piazza scoperta sulla sua testa si allargava e la lacca, che doveva ridistribuire i pochi capelli...
di Luca Ricci
L’uomo aveva pianificato quella gita fuori porta già da parecchie settimane: gli piaceva di tanto in tanto prendere un treno e passare il tempo in un'altra città, meglio se di provincia, lontana dal caos. Quella volta a Mantova però qualcosa andò storto. Appena varcate le mura della cittadina un gruppetto di giovani gli si parò d’innanzi con aria entusiasticamente minacciosa: sarà che la sua calvizie da chierico...
di Stefano Gallerani
In pochi mesi, nel 1925, Horacio Quiroga, scrittore uruguiano e tragico, stilò, sulle pagine del settimanale illustrato “El Hogar”, il Decalogo del perfecto cuentista, il Manual del perfecto cuentista e, infine, Los trucos del perfecto cuentista; tre sintetiche emanazioni di un magistero che, tutt’ora, fa di Quiroga uno dei massimi scrittori di racconti del novecento. Da Quiroga, Cortázar sviluppò l’idea della circolarità del racconto – o, più...
di Matteo Pelliti
Nel settembre del 2006 usciva un libro strambo, racconti urticanti su coppie in procinto di scoppiare, gioghi coniugali retti dall'esasperazione del silenzio, bambini dallo sguardo spietato affacciati sulle inadeguatezze di un mondo adulto costantemente in affanno nella gestione degli affetti, delle relazioni, delle emozioni. Il quotidiano portato al parossismo, ai limiti del fantastico. Sintassi chirurgica, per una anatomia patologia dei rapporti di coppia.
Il titolo, "L'amore e altre...
di Luca Ricci
L’uomo, mettendosi in macchina a Ferragosto- benché avesse programmato con largo anticipo una partenza a un orario cosiddetto “intelligente”-, sapeva che sarebbe stato vittima di un evento ineluttabile: la coda per raggiungere il mare. Gli era già capitato un migliaio di volte di restare imbottigliato, eppure sul suo volto si dipinse uno stupore infantile mentre scalava le marce dalla quarta alla prima. Subito dette la colpa a tutta...
di Daniele Giglioli e Davide Orecchio
Questo dialogo via mail tra Daniele Giglioli e Davide Orecchio si è svolto fra il 20 dicembre 2014 e il 14 gennaio 2015*
D.O. – Caro Daniele, in una giornata d’inverno romano che invece sembra portegno – con l’umidità, la pioggia, quindici gradi di temperatura media, il cielo basso da fine (geografica) del mondo (finis terrae; fatta salva, io spero, l'umanità) – la mia compagna...
Il dattiloscritto rifiutato
di
Luca Ricci
Ai fini di questa storia- che forse non vuol dire nulla, tranne che siamo tutti miserabili, nessuno escluso, buoni e cattivi, vittime e carnefici- il mio nome conta molto meno della mia occupazione. Sono un editor, cioè un redattore editoriale che, tra le altre sue mansioni, si occupa di tanto in tanto di leggere e valutare i dattiloscritti che giungono in casa editrice. Non ricordo come...
Il sesso tra marito e moglie
di
Luca Ricci
Ho pensato a una cosa inconsueta, e cioè al sesso tra marito e moglie. Non quello festoso e appassionato dei primi tempi, no, quello successivo, quello assuefatto e abitudinario, monotono e stanco, che viene dopo i figli. Insomma ho pensato al sesso che nonostante tutto marito e moglie continuano a fare, perché di accoppiarsi con partner occasionali son buoni tutti. Si dice che...
di Ornella Tajani
Domestici, familiari, quasi innocui. È il ritratto dei Fantasmi dell’aldiquà che popolano i racconti di Luca Ricci (Napoli, La scuola di Pitagora, 2014), fantasmi d’intérieur che si aggirano in paesaggi privi di una connotazione geografica precisa. L’io narrante e polimorfo mangia sandwich e dipinge staccionate, prende il sole sul prato e sogna piscine in stile David Hockney, prepara biscotti di Halloween e descrive pomeriggi dal sapore di...
L’ultimo uomo di Roma
di Luca Ricci
Per La nuit di Guy de Maupassant
Un giorno assolato può inquietare quanto la notte più nera . Mi svegliai a quell’ora in cui l’oscurità non ha ancora ceduto il passo alla luce: un brutto sogno, o forse un cattivo presentimento. E’ strano, pensai. Di mattina presto anche il caldo più accanito concede una piccola tregua. Invece sdraiato sul letto vedevo sorgere un sole turgido...
di Luca Ricci
Quello stabilimento balneare per famiglie non era più nel pieno delle sue attività per due motivi: si avvicinava settembre ed erano le due e mezzo del pomeriggio. Chi non stava facendo un sonnellino sulla sdraio era indaffarato a fissare catatonico il mare piatto come una tavola. Rosa, una bambina di quasi otto anni, tirò un calcetto sullo stinco del nonno: «Detesto il mio nome».
Il nonno guardò la...
Cosa succede in Toscana
di
Vanni Santoni
Cosa succede in Toscana? Parecchio, succede. Mi spiego. Ho cominciato a scrivere non troppi anni fa, su Mostro, una rivista letteraria fiorentina. Aveva contenuti buoni per una rivista autoprodotta, e tuttora considero cruciale per la mia formazione la prova del confronto immediato con autori con più esperienza di me; tuttavia erano – eravamo – ragazzi, e pativamo una mancanza di connessioni, di “scena”, in città;...
di Luca Ricci
ai miei amici scrittori, bestie da macello
La mattina presto del giorno in cui uscì il libro del mio amico, verso le quattro o le cinque del mattino, la città venne messa in maschera da un acquazzone improvviso. Me ne accorsi da sotto le coperte e pensai che se fosse continuato a piovere la gente si sarebbe tenuta alla larga dalle librerie: tra scrittori succede sempre così, i...
di Francesco Forlani
Sono le 16 e 30 e alle 20 ho appuntamento con Giulia. Diciamo allora che mi rimangono poco più di tre ore per scegliere un libro, leggerlo e recensirlo qui su Nazione Indiana. Non me lo ha ordinato il dottore né commissionato un giornale ma devo dire che molte delle cose che faccio, per fortuna, non mi sono né ordinate né tanto meno commissionate. Entro alla Mood...
di Luca Ricci
1
Nostra figlia comincia a frignare.
- Che c’è?
- La tua amica ha spinto la mia.
- La mia amica?
- Sì.
- E da quando in qua anch’io avrei un’amica immaginaria?
- Certo che ce l’hai, non la vedi?
Mia moglie si pulisce le mani sul grembiule e mi rivolge un’occhiata interrogativa. Alzo le spalle. Stavamo preparando dei biscotti. Il libro parlava chiaro: “Una ricetta semplice, ideale per una domenica pomeriggio”. Nostra...
di Luca Ricci
Era annichilito perché non ci può essere un eccesso di lucidità.
Il sogno di ogni apocalittico perbene: adombrarsi a tal punto da adombrare il creato.
- Io sono passato alla storia.
- Io sono passato attraverso la storia.
La metafisica era il chewing-gum dell'antichità.
Almeno così: ognuno aperto nel proprio dolore.
- Non fa niente?-
- Al contrario, faccio niente-
Dava spiegazioni sovrannaturali a eventi quotidiani.
Devo assolutamente riuscire a dormire di notte,...
Morte/Umanità/Amore/Suicidio
di Luca Ricci
Avere voglia di farla finita e temporeggiare per non bruciarsi l’ultima illusione.
Mary Poppins alle quattro del mattino: basterebbe un poco di veleno e non ci sarebbe più bisogno di nessuna pillola.
Quando neanche il desiderio di non avere più desideri rimane vivo.
- A chi va la sua ammirazione?
- A quanti abbiano scoraggiato gli altri a proseguire.
Ammazzarsi. L'ipotesi di barare con Dio,...
Morte/Umanità/Amore/Suicidio
di Luca Ricci
Il dramma degli amanti: la bile delle coccole e il miele dei litigi.
Scoprire che Dio ha agito per una delusione d’amore…
L’amore è tutto nella vita. Quando finisce.
Sferrava amore alla cieca.
L'amore è il gioco della Storia in scatola. Chiunque può diventare un dittatore.
Cominciava a smettere d’amare dopo la dichiarazione d’amore.
In fondo perdere in amore vuol dire arrivare secondi.
- Vi siete lasciati?
- Ci siamo detti...
Morte/Umanità/Amore/Suicidio
di Luca Ricci
Aveva faticosamente imparato quello che altri semplicemente sapevano.
Un ribelle a cui viene spiegato per filo e per segno a cosa ribellarsi.
Scommetteva sulla propria incoerenza, e vinceva sempre.
Gli dettero del pornografo perché riusciva a vedere sempre e soltanto l'uomo svestito dalla Storia.
Era talmente nel pallone che non la smetteva più di razionalizzare.
La sua specialità consisteva nel distruggere il suo campo di specializzazione.
Era...
Morte/Umanità/Amore/Suicidio
di Luca Ricci
Per chi vuole sparire niente di peggio che vedere sparire un altro.
Dal fondo doloroso di un lutto si risale sempre. Anche se alcuni morendo.
Quando si parla della morte il livello di insensatezza è assoluto. L'ultimo venuto può spararne una più grossa di Maometto, Buddha o Cristo al primo colpo…
- I suoi orizzonti?
- Il coperchio di una bara non è un orizzonte.
Le mie tre fasi...
di Luca Ricci
Io per sei giorni su sette inscatolo nella ditta di stoccaggio dove mi hanno assunto, vicino ai Navigli, un posto di merda siamo in tre quando uno si ammala si lavora in due però il numero di inscatolamenti rimane quello. Ma quei sei giorni lì, a inscatolare nella ditta di stoccaggio, non contano nulla, io esisto solo un giorno alla settimana, il settimo, alla domenica che vado...
Credo di un bestsellerista
di Luca Ricci
Non ho nessuna colpa da redimere. Nessun delitto cui far seguire un castigo. Non so a che punto esattamente le nostre strade si siano divise. Si potrebbe dire, volendo usare un po’ di dolcezza, che tu hai continuato a bere e io mi sono distratto. La tua sete era pressoché inesauribile. Non riuscivi a colmare con l’alcol il tuo senso d’inadeguatezza.
Eppure Albert Camus...
di Chiara Valerio
Allo stesso modo, molti scrittori non si mettono al lavoro con l’idea di scrivere un semplice libro, ma direttamente un best seller. Questo ha comportato una piccola rivoluzione copernicana: da categoria di mercato il best seller è diventato un vero e proprio genere letterario. Come scrivere un best seller in 57 giorni di Luca Ricci (Laterza Contromano, 2009) è un manuale di sopravvivenza al mondo letterario italiano....
di Luca Ricci
1
Mio figlio ha detto: buona festa del papà. Il gioco che mi ha regalato si chiama Shangai. Un astuccio di legno con dentro tanti bastoncini colorati. Ci siamo messi seduti sul tappeto del salotto a giocare. Mio figlio mi ha spiegato le regole contento. Probabilmente mi ha regalato qualcosa che piacesse anche a lui. I bastoncini vanno fatti cadere tutti insieme e poi sfilati uno alla volta....
di Luca Ricci
1
- Che cosa stai facendo?
- Devo tagliare i gambi.
Rimanemmo così, io a tagliare e mia moglie a guardare. Fui costretto a tagliare molto più del previsto. Alla fine riuscii a infilare le rose nell’unico vasetto che avevo trovato.
- S’è staccato qualche petalo.
- Vorrà dire che non sono freschissime.
- Forse ha voluto risparmiare anche sulla qualità.
Sfiorai le cinque rose come un parrucchiere alle prese con...