di Peter Genito
Timore, paura, terrore. Ma siamo sicuri che la nostra paura sia del virus? Siamo sicuri che sia stato così sin dall'inizio? E non di chi, in quel momento e ora, comandava e comanda il gioco?
di Antonio Sparzani
In generale sono contrario a fare di Nazione Indiana un blog prevalentemente di recensioni, ma qualche rara volta non resisto alla tentazione,...
di Giuseppe A. Samonà
Queste righe vogliono innanzitutto testimoniare la mia gratitudine per un agile ma denso libretto di Paolo Morelli, La postura del guerriero:...
(riproponiamo questo pezzo su Cesare Battisti pubblicato il 10.01.2011, con il dibattito che ne è seguito nei commenti; certo andrebbero analizzati ora il retroterra...
di Daniele Ventre
Polesía, il nuovo numero di Trivio, il quarto dalla nascita della rivista, patrocinata dalla casa editrice Oèdipus di Francesco Forte e curata...
di Andrea Inglese
In ogni suo punto il messaggio è complesso, stratificato, rilevante a perdita d’occhio, ma nel suo insieme è liscio, flessibile, omogeneo.
Altisonante, il...
Capita ogni tanto, nella letteratura come nella vita, di imbattersi in semplici frasi, scritte o orali, riflessioni e immagini di tale radicalità e umanità che ci danno l’immediata sensazione di trovarci di fronte a qualcosa di lungamente meditato e sofferto, che va subito all’osso, che ci dice come stanno veramente le cose, direttamente, senza mediazioni, senza fronzoli.
di Andrea Inglese
Proviamo a guardare la sequenza più ampia. In Francia, paese del presidenzialismo, per 17 anni abbiamo un presidente della Repubblica che viene...