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poesia

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Pietro Polverini, La nostra villeggiatura celeste

È appena uscito, a cura di Francesco Ottonello, La nostra villeggiatura celeste. Dieci anni di poesia di Pietro Polverini (2012–2021), per Interlinea, nella collana LyraGiovani diretta da Franco Buffoni. Domani pomeriggio, 30 novembre, ci ritroveremo, con il curatore, Simone Ruggieri, Edoardo Manuel Salvioni, Virgilio Gobbi Garbuglia...

Spritz et circenses

di Paola Ivaldi
Dannati noi siamo abitanti di città
della notte abbiamo perduto le stelle
i cieli vuoti come fondali minimali
di miseri allestimenti teatrali.
Per sempre smarrite sorelle,
forse loro stanno a guardare
gran spettacolo, ora, essendo noi,
noi essendo, ora, quelli che cadono.

Lackawanna (e altri fantasmi)

Di Isabella Livorni

beatatté che tieni un corpo giovane e forte
e fai tutto ciò che la testa ti dice di fare.
noi teniamo i pollici storpi e cioppi, le ossa fraciche
[...]
rintaniamo. ci strascichiamo.
dinanzi alla pietra impara.

Ox e Mandarin ‖ un rorschach

Di Milla van der Have, traduzione di Laura di Corcia

danzano piano fino al mattino
la musica come un tenero bozzolo
rotolando al centro della loro gravità

non si sono incontrati

ma si tengono stretti

Ordine del Sud

di Roberto Minardi
«Se a uno che tortura, ammazza,
lo arrivano ad acchiappare,
lo dovrebbero appendere
a testa in giù
e farlo roteare vivo dalle vespe».
Così il bambino che eri pensava.

Anne Carson: «Tra te e me ci sia la verità»

di Anne Carson
È uscito per Crocetti Come l'acqua. Saggi e poesie di Anne Carson. Ospito qui una selezione di testi in anteprima.

Testamento

di Adele Bardazzi

Un testamento non mente
è la testa della statua in terracotta
o semplicemente una copia.


Un estratto da Testamento, il nuovo libro di Adele Bardazzi, appena uscito per Industria&Letteratura.

Europa, ti vedo

di Francesca Matteoni

Vedo da un sasso Europa
che si sfilaccia,
vacca sfinita, nuvola, traccia
sospinta oltre il suo senso di terra.
Suburra che spurga dai confini –

I pezzi mancanti I-XV

di Marco Balducci
non rinunciare, saldarsi alle linee in mo- vimento, alle luci delle gallerie che scor-rono in serie veloci, alle voci che tornano in mente.

Viaggiare in versi con poete di inizio Novecento

di Anna Toscano
Le mappe dicono e non dicono, permettono di tracciare percorsi, di far sentire i suoni dei luoghi, di scavalcare confini, di immaginare posti impossibili come la luna, di disegnare traiettorie portando con sé pietre nelle tasche

Prati generali #2

di Renata Morresi
Da qualche giorno assistiamo a una bolla di commenti, da parte di chi scrive romanzi, su quanto sia frustrante e inutile e pure dispendioso andarsene in giro per l’Italia a presentare i propri libri a un pubblichetto di una manciata di persone a dir tanto. Noi che facciamo poesia ci siamo fatti due risate

Carmen Gallo. Stanze per una fuga

di Davide Toffoli
Con STANZE PER UNA FUGA siamo di fronte ad un’opera che riemerge da dieci anni di scritture e pubblicazioni ormai quasi introvabili e che, quindi, presenta il fascino intenso che riescono ad avere scoperte o ritrovamenti capaci di aggiungere preziosi alla nostra conoscenza

Il ragazzo di carta

di Davide Castiglione
Intanto arrivano forando la rete,
la sua cupola d’ovatta certe
immagini non ritoccate –
l’effetto filtro non serve,
ragazzo di carta sei bruciato
quaranta e pulsa mila volte e
cercateci voi se davvero volete.

L’ipotesi di un grido

di
Lorenzo Pisaneschi

(Tra i nervi del legno c'è una goccia.
Tra i nervi del legno c'è una briciola
che non mi è concessa - non la voglio.
Preferisco il muro schietto, la caserma.)

art aquarium

Di Damiana De Gennaro

Anche tu rincorri il rosa tra le rovine. Nel cafè dalle pareti in fiore, mentre ordiniamo due cappuccini e un croissant ai mirtilli, forse diamo l’impressione di essere una coppia. Quante volte sei stata a Roma?

Kim Simonsen: l’oceano, i pesci, l’uomo

di Giovanni Agnoloni
Siamo umani,
mentre l’erba avvizzita
freme nel vento
e semplicemente ci deliziamo
di esistere

Franco Buffoni. Poesie

di Giorgiomaria Cornelio
È uscito per Mondadori Poesie (1975-2025), opera che raccoglie insieme l'intera opera poetica di Franco Buffoni. Come primo movimento di ricognizione e attraversamento (attraversamento che approfondiremo nei prossimi mesi), propongo qui un atlante di testi scelti dal volume...

Cristi e ravioli

di Ilaria Padovan
E mi costringerai a parlarti, ma non avrò più la gola / la gola è una piaga / e le parole saranno ghiaia e sangue

Lunari

di Giuliana Pala
Tutto somiglia alla volta (ormai è una volta perché questo libro va pur fatto e il tempo passa) / in cui un uomo stava disteso su un cerchio e quel mondo pareva un altro mondo / e la terra pareva un'altra terra: (è così che si prende tempo una volta che l'ora è esaurita

I sogni non parlano se li svegli – Alba Metaponte

Tre poesie di Alba Metaponte dal libro "I sogni non parlano se li svegli"

Morire di strati

Di Giovanna Conti
[estratti da un'opera verbo-visiva in lavorazione]
I testi poetici e le immagini che ho raccolto interrogano la figura di mio padre a partire dalla sua faccia difficile. [...] La speranza è che i continui passaggi di stato—dall’Italia all’America e poi indietro, dagli sbuffi di mio padre alla sua rabbia dura...

L’altro volto della resistenza

Di Yousef Elqedra

La tenda non è casa,
è promessa d’attesa
e ogni refolo di vento
ti rammenta che non sei che un passante
su una terra che non porta il tuo nome.

TLC

Di Federica Defendenti

dimmi tutti i tuoi segreti a cosa pensi
come un file protetto da password
esteso a .zip: secretato
come estrarti? e anche a saperlo
cosa cambia, dovrei hackerarti per leggerti in pieno ma ora
scegli un’altra app, file non eseguibile
ancora ancora un’altra volta riprovare

La distinzione: «alla radice del linguaggio»

di Paris Bordon
Quando la macchina, i dispositivi si saranno sostituiti al soggetto poetico umano, sempre più sofferente per la mancata corrispondenza tra il linguaggio e la propria sensibilità, non si sarà in fondo realizzato definitivamente quel processo di liberazione del linguaggio dall'uomo e dell'uomo dal linguaggio che solo ora può apparirci, nella sua piena luce, come il compimento necessario di tutta la letteratura moderna?

Palinsesti

Di Alberto Comparini

le ossa hanno dei tempi di guarigione diversi dai legamenti i tendini persino i menischi richiedono interventi più invasivi dei tumori le recidive i trapianti queste false illusioni quanto possono durare le certificazioni di inglese hanno una data di scadenza i controlli annuali i corpi gli effetti collaterali di quegli anni scivolati tra gli appunti delle segreterie

Mattia Tarantino: «la coda dell’Ircocervo è una stella di cenere»

di Mattia Tarantino
L'ircocervo di Mattia Tarantino è il nuovo titolo delle Lepri, collana di scritture poetiche che curo insieme a Giuditta Chiaraluce all’interno del progetto Edizioni Volatili.

Carol Ann Duffy: «sono molto vicini a noi, i morti»

di Carol Ann Duffy
È uscito per Crocetti Elegie di Carol Ann Duffy. Ospito qui alcuni estratti dal libro.

Gli anni degli altri

Di Marco Carretta
Arriva un pacco,
suo padre preme le bolle
come lui le parole.

Forza un pensiero di martello
fuori dalla sua testa.

Il pacco arriva dal passato.
È un pacco vuoto.
È un pacco di foto.

Cosa rimane di questo vocabolario?

di Giorgiomaria Cornelio
«Cosa resta nella stanza suprema dell'uomo, nella corte di cemento dove a tonfi e bocconate moribanda l'oro di ogni proposito? Che cosa sopravvive quando il proverbio è pantano, quando i morti dormono troppo, e ogni lago di giustizia diventa acqua reflua?»

Tomas Tranströmer: «il geroglifico del verso di un cane»

di Giorgiomaria Cornelio
È uscito per Crocetti Poesia dal silenzio del premio nobel per la letteratura Tomas Tranströmer. Ospito qui alcuni testi estratti dal libro.