trad. isometra di Daniele Ventre (da Omero, Odissea, ed. Mesogea, Messina, 2014)
Dentro la sala, frattanto, lo splendido Odísseo rimase,
e per i proci tramava insieme ad Atena l’eccidio:
Dunque a Telemaco in fretta parlò con alate parole:
«Dentro, Telemaco, è bene che tu le armi d’Ares deponga,
sì, tutte quante; ed ai proci, invece, con dolci parole
parla, se mai ne cercassero e ne domandassero conto:
«Le ho allontanate dal fumo, ché più non sembravano quelle
che nel partire per Troia Odísseo ci aveva lasciate,
sono annerite, fin dove è giunta la vampa del fuoco.… Leggi il resto »