di Matteo Bianchi L’eco del passato mi aiuta a essere presente, mi rammenta che i rami degli alberi davanti a casa, o dietro al posto di lavoro, restano nudi sotto il tono di una stagione
Estratti inediti da MINIMALIA
Lucio Fontana, Concetto spaziale
ma ora sei qui, rosso come un cocchiere
da birrificio, e imprechi col geniale
zuccherino in saccoccia e l'animale
che non...
di Mariasole Ariot Si incammina lento, un corpo puntellato dagli spilli, quando gli insetti s’insinuano nel sottopelle e dalla punta più bassa del terreno arrivano alla testa: un brulichio di voci e mani a forma di pensiero...
di Matteo Bianchi "Tutto sembra quasi poter rivivere, in questi giorni di primo autunno, come se niente fosse cambiato, anche se sappiamo che non è così, e che non potremomai più essere come prima."
di Carlo Brio Che faccia dubbiosa o smarrita o imbarazzata faremo, quando sulle poltrone in attesa dell’imbarco o persino in volo per interrompere monotonia e soliloquio, ci parleranno con intimità di fatti che ci riguardano solo perché apparteniamo a un popolo, ma che nella classe che ci ha allevato non si sono mai verificati?
di Carlo Brio Noi siamo esseri colti, come arriveremo in America? Come sbarcheremo dall’aereo, facendo che faccia? Noi educati, abbiamo negli occhi e in memoria i filmati, i film, le foto dagli archivi che abbiamo studiato per alzare la mano e dare la risposta, noi con che faccia sbarcheremo all’aeroporto?
di Mariasole Ariot
Cara L.
Seduta sulle ginocchia dell’alba ho il volto rivolto ad est, ho sempre capito i segni cardinali, li sento nell’esofago, ti scrivo mentre la casa è un temporale.
di Andrea Astolfi
c’è un passaggio
un passaggio
white
*
treno in corsa
ad un certo punto
forse vedo un vhs
*
a sapporo
o a sapporo
wonderful ball
*
silence
where are all my toys?
colui che non...