Insistendo sull'urgenza di questo 25 aprile, ospito qui alcune poesie (Ángel González, Fayad Jamís,Bertolt Brecht), di lotta e di resistenza, scelte da Erri De Luca per la raccolta Grido, non...
di Nadia Agustoni "Mimma”, nome di battaglia, veniva da una famiglia antifascista la cui casa fungeva da collegamento per il gruppo di Giustizia e libertà. Sia lei che il fratello Bruno furono nella resistenza e vicini a figure come Leo Valiani, Pertini, Parri, Del Pra.
di Giovanna Cinieri Ho paura che un camion mi travolga. Temo di finire tagliata in due da una lamiera o che un tronco a punta trasportato da un vecchio furgone sulla strada provinciale per Martina Franca mi trapassi.
di Alessandro Zaccuri A differenza di quanto cercano di fare gli storici, Plevano non pretende di fornire una ricostruzione incontrovertibile o, se non altro, a prova di smentita, Per lui, come per ogni romanziere, la storia è il luogo della possibilità.
di Alice Ongaro Sartori
Contenuto Rimosso di Chiara Trivelli è caso-studio fondamentale nello sviluppo dell’arte pubblica e partecipata in Italia (e non solo)
Il 17 aprile l’Università degli Studi Roma Tre ha conferito a Estela Carlotto la Laurea honoris causa in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione, “alla luce di un impegno civile, umano e culturale unanimemente riconosciuto". Riproduciamo il testo integrale della Lectio magistralis
di Lorenzo Graziani Che la quota di oscurità nella popular music – ascoltata in solitudine o ballata in compagnia – sia in costante crescita è un fenomeno sotto gli occhi di tutti. E non serve lambiccarsi troppo il cervello per notare la connessione con il ripiegamento nichilista che ha segnato la storia della controcultura...
di Luigi Macaluso Narrano le cronache non scritte di Trizzulla, paese dell’entroterra madonita, che all’indomani della legge Merlin l’arrivo del nuovo parroco don Basilicò fu accompagnato dalla presentazione d’un prodigio: la nipote Lina, meglio nota alla memoria dei fedeli come l’Ovarola o la Moglie del Serpente.
di Giacomo Verri
Pubblichiamo un estratto da Storie di coscienti imperfetti, la nuova raccolta di racconti di Giacomo Verri, pubblicata da Wojtek, 2024
È in uscita per Tlon Edizioni Non siamo ancora stati salvati. Saggi dopo Heidegger di Peter Sloterdijk. Clonazione, scoperte geografiche e coscienza delle macchine, umanismo e pessimismo, mostri e metafisica...
È morto Adriano Aprà, uno dei più grandi e instancabili studiosi di cinema italiani. Lo saluto ospitando qui un suo intervento che mi aveva donato qualche mese fa, in...
di Daniele Barbieri
La parola, quella che caratterizza i Tolki, quella che li fa essere, secondo la intrigante espressione lacaniana, dei parlêtre, non è la parola della poesia, e nemmeno quella della letteratura in genere: è scritta, ma suona come parlata; è pensata, ma suona come spontanea, presente, non meditata; sulla pagina è muta, ma ha ugualmente tono, suono, intonazione. È per questo che questi versi si possono permettere di usare parole ormai difficilissime in poesia: luna, vento, cuore, fiore…
di Luigi Finucci
Tutto il senso si racchiude
in una stanza di ospedale.
Il nascituro numero due
del venti aprile duemilasedici
non proviene dalla matematica.
L’unico comandamento a cui
appellarsi, è che l’uomo
assomigli ad un fiore.
Tre testi da Oggettistica di Marco Giovenale
con una nota di Stefano Colangelo
Queste scritture sono puntellate su due nuclei formali: il primo è lo “script”, diciamo così, e cioè quella scrittura...
di Carlotta Clerici Avanzavo tranquilla nell’acqua nera e spessa che ogni mio movimento trasformava in schiuma iridescente sotto i raggi della luna piena. Dieci, quindici minuti, mezz’ora… Le forze scemavano, ma ero fiduciosa, sapevo di poterne ancora attingere dentro di me.
di Mia Lecomte Cerco con angoscia la risposta sulla faccia di questi due. Un uomo e una donna, a una prima occhiata totalmente sconosciuti. Me l’avranno mandata personalmente, la fotografia? Insieme, o uno solo di loro? Il fatto di non riconoscerli subito mi inquieta. Ma il peggio sta alle loro spalle: posano davanti alla casa dove sono nata e ho trascorso parte dell’infanzia. Casa mia, la prima.
di Andrea Accardi
[...] Di certo l’estraneo conosce quel senso di disperazione che ti prende verso sera, quando il buio arriva da ogni lato e l’amore non può più proteggerti. Quando pensi alle case e agli appartamenti degli altri, davanti a una fotocopiatrice o ai limiti di un bosco. Eppure dobbiamo guardare senza angoscia l’incubo di cui siamo fatti
Il bavaglio messo a uno scrittore che voleva parlare di antifascismo, Liberazione e quindi delle radici della nostra democrazia è evento che merita di scatenare un !Ya basta! collettivo, e il suo monologo dobbiamo poterlo leggere dappertutto
di Marco Viscardi Forse era tutto un gioco di liberazione: davvero la partita era liberare figure e creature. Farle uscire dai libri, consentire loro di invadere spazi indifesi. Non stupisce che in una biblioteca ci siano ben due mostre ispirate ai libri, ma quello che colpisce è il carattere ‘eversivo’ delle due esibizioni
di Andrea Inglese Ieri, 7 aprile, si è tenuta a Kigali la trentesima commemorazione dell’ultimo genocidio del XX secolo, quello perpetrato tra il 7 aprile e il 4 giugno del 1994 da parte del governo di estremisti Hutu contro la popolazione Tutsi e gli oppositori politici Hutu.
Indetta la quarantaduesima edizione del Premio di Poesia Città di Legnano Giuseppe Tirinnanzi. Il premio si divide in 3 sezioni: a) Lingua italiana; b) Legnano città 1924-2024 c) Premio alla carriera. Confermato un Premio speciale di 1000 euro all'opera di un/a giovane poeta.
di Vincenzo Ostuni
trefaldonipernazioneindiana200701022.pdf
Vincenzo Ostuni (Roma, 1970) lavora come direttore editoriale per la Fazi Editore. Negli anni Novanta è stato...