Una lettura di “La pantera” di Davide Brullo

di Vincenzo Gambardella
Brullo è scrittore tragico, là dove manca il tragico, là dove il Paese, il nostro Paese, rifiuta, per temperamento e per abitudine, uno spirito predisposto alla catarsi

I confini del corpo

di Valeria Micale Ogni barriera del corpo ne mantiene l’integrità, impedendo la perdita di sostanza vitale. Anche le cicatrici servono a questo scopo.

L’inarrestabile estrazione nelle Apuane

di Nunzio Festa
In tanti sostengono di conoscere i problemi delle cave. Forse sì ma non le cave, che andando avanti così senza valutare lo stato di salute della montagna-madre, si chiuderanno da sole.

gli EBOOK di Nazione Indiana

“Esperimento su Bòttego”: un nuovo e-book di Nazione Indiana

« Esperimento su Bòttego » di Fabrizio Bondi
è un’anomalia letteraria, un’installazione decoloniale e burlesca, uno sbullonamento di monumento per riscrittura & cut-up; è il nuovo e-book di Nazione Indiana!

Operette mortali

di Laura Liberale
Ti convinci di essere già morto, che la tua morte è già avvenuta, non senti nulla, nessuna emozione, diventi come un sasso, ti prosciughi.

Scritture versipelli ed esistenze parallele: le Bistorte lune di Mariano Bàino

di Daniele Ventre
Sin dal titolo, la raccolta di “raccontini” di Mariano Bàino, Di bistorte lune (Galaad edizioni 2023) mostra un’aura evocativa caratteristica, e suggerisce allusiva l’idea della dimensione lunare,...

Madre di chi si gratta la crosta

  versi per Giovanna Marini, per chi ancora gratta sulla crosta delle cose, e continua a cantarla   Nella veglia, le Badesse hanno canti per la Madre Creatora. Vaste litanie. E a...

Memento Moro

Poesie di Alida Airaghii
Come nei Sillabari di Goffredo Parise, dove sono i luoghi a fare le persone e le persone i titoli dell'abécédaire in questa raccolta è il tempo a definire l'ordine, e la storia a sconvolgere la cronologia mutando la semplice successione degli anni- le poesie sfilano come date precise, giorno, anno...

Le anime del Purgatorio, ovvero il Museo di Storia Naturale

di Giovanni di Benedetto
Santa Maria del Mare dormiva nel mezzo del giorno. Dalle persiane socchiuse la luce filtrava a intermittenza, ricomponendosi sulle pareti nelle forme astratte delle prime pitture rupestri. Si voltò dall’altro lato del letto e tornò a dormire. Al risveglio i dinosauri erano ancora lì

Da “Spostamenti”

di Carlo Sperduti
Mangi una cosa se ti ostacola. Per questo il cibo è il nemico. Un tuo sillogismo all’indietro. Ora però non vedi la cosa in terrazzo­. Il tuo cotone si è impigliato a mezz’aria.

La selezione muta delle forme

di Matteo Camerini
Il feto affiorò dalla terra umida alle radici dell’albero; era la fine di febbraio. La scorza scura del mandorlo, come roccia annerita dal fuoco, faceva da contrasto ai fiori rosacei che annunciavano la loro esatta e inesistente stagione.

Lo scrittore

di Mauro Baldrati
Il suo era un romanzo che avrebbe scosso la letteratura dalle fondamenta. Una scrittura spontanea e al tempo stesso perfettamente controllata. Una lingua scavata dall'interno, spezzata, risorta.

Visti dall’Oltre

di Fabrizio Centofanti
In potenza siamo molte cose: un’energia allo stato puro che tende verso una realizzazione. Ma è l’atto che ci definisce. È l’idea di progetto: chi siamo veramente? Conosciamo il nostro destino, ciò per cui siamo al mondo? Ci interessa?

Casa infranta

di Matteo Quaglia
Marina si innamorò di Cortazar fino al punto di chiedermi in maniera a dire il vero fin troppo esasperante di lasciarmi crescere barba e capelli, e se possibile, di crescere io stesso di una decina di centimetri

La sineddoche israeliana e la contestazione studentesca

di Andrea Inglese Il comportamento del governo di Israele, e dei governi che lo sostengono, ci fornisce un’immagine che va ben al di là della specificità del conflitto israelo-palestinese. Questo comportamento è da leggere come sineddoche di una situazione più ampia, sia sul piano politico che culturale.

Scritture subalterne nella letteratura meridionale contemporanea

di Fabio Moliterni Per studiare la letteratura meridionale contemporanea sarebbe necessaria un’indagine a tutto campo: un lavoro critico, collettivo e condiviso, la cui urgenza sociale e politica si misura soprattutto oggi, nella temperie un po’ asfittica della critica letteraria e accademica.

Se la sete è abbaiare la condensa

di Mariasole Ariot Di nuovo, appesi all'infinito e a questo spazio, se l'appeso è un aspettare, il gioco è dire basta, morire nella cassa toracica del niente.

Invece è già dopo. L’irrealtà concreta di Demetrio Marra

di Matteo Cristiano
Se non sappiamo come continuare, è perché si sono abbandonate le speranze di cambiamento sussunte dal pensiero dominante. Da questo momento si costruiscono le altre realtà

L’ultima gita al faro

di Francesco Segoni
Qualche anno più tardi, al momento di spingere la lama nella coscia, Ursula ripensa a quel venerdì di fine marzo in cui avrebbe dovuto morire e invece era morto suo padre. Aveva dodici anni e se lo ricorda come un pomeriggio di sole: una cosa buona, perché aveva scelto un posto all’aria aperta per suicidarsi. Intorno al faro di Alnes c’erano solo mare e cielo.

Poesia, dhamma e errore

di Giovanni Cianchini
La questione è ben nota e ampiamente trattata, ma ogni volta si ripresenta come un problema, credo, personale: come parlare oggi delle macerie, delle specie in fila per la minestra, di quell’incerto territorio di confine tra le ragioni individuali e collettive, del senso di perdita di terra e di patria che incrocia aggrediti e aggressori? […] qui interviene ancora Fortini: “nega l’eterna lirica pietà/ mi dico, la fantastica separazione/ del senso del vero dal vero/ delle domande sul mondo dal mondo” (6). Si potrebbe dire che è giusto chiamare le cose con il loro nome. Ma qual è il loro nome?

la macchina del tempo

Nudo di uomo

di Silvia Contarini Al Ludwig Museum, Museo di arte contemporanea di Budapest, da qualche settimana e fino al 30 giugno c’è una mostra temporanea intitolata The Naked Man. Ci sono capitata per caso, visitavo questo museo che non conoscevo, ho visto il titolo e l’affiche, ho esitato temendo una mostra...

AL VOLO

La parola alle armi è uguale all’arma della parola?

di Giorgio Mascitelli
In un articolo apparso sul New Yorker, nel quale prende le distanze dall’attuale movimento di occupazione delle università in solidarietà con Gaza, la scrittrice Zadie Smith ha svolto la tesi che “nel conflitto israelopalestinese le parole e la retorica sono e sono sempre state armi di distruzione di massa”

Il cassetto segreto. Conversazione con Costanza Quatriglio

di Daniela Mazzoli 10.000 volumi, 167 periodici, 827 tra fascicoli, cartelle, raccoglitori, buste contenenti articoli, manoscritti, carteggi, fotografie. 12 scatole...

Che il monologo di Antonio Scurati sul 25 aprile, censurato dalla Rai, diventi un coro a voce alta

Il bavaglio messo a uno scrittore che voleva parlare di antifascismo, Liberazione e quindi delle radici della nostra democrazia è evento che merita di scatenare un !Ya basta! collettivo, e il suo monologo dobbiamo poterlo leggere dappertutto

L’esplosione dei testi

di Marco Viscardi
Forse era tutto un gioco di liberazione: davvero la partita era liberare figure e creature. Farle uscire dai libri, consentire loro di invadere spazi indifesi. Non stupisce che in una biblioteca ci siano ben due mostre ispirate ai libri, ma quello che colpisce è il carattere ‘eversivo’ delle due esibizioni

Kwibuka. Ricordare il genocidio dei Tutsi.

di Andrea Inglese
Ieri, 7 aprile, si è tenuta a Kigali la trentesima commemorazione dell’ultimo genocidio del XX secolo, quello perpetrato tra il 7 aprile e il 4 giugno del 1994 da parte del governo di estremisti Hutu contro la popolazione Tutsi e gli oppositori politici Hutu.

Premio Tirinnanzi 2024

Indetta la quarantaduesima edizione del Premio di Poesia Città di Legnano Giuseppe Tirinnanzi. Il premio si divide in 3 sezioni: a) Lingua italiana; b) Legnano città 1924-2024 c) Premio alla carriera. Confermato un Premio speciale di 1000 euro all'opera di un/a giovane poeta.

“La zona d’interesse.” Un paio di cose che ho visto.

di Daniela Mazzoli
La prima cosa che ho visto è stato un mucchietto di persone che usciva dalla sala con gli occhi sbarrati e le teste infastidite dal rumore che si sentiva forte anche da fuori. Come se fossero state costrette a uscire per via del frastuono assordante.

DALL'ARCHIVIO

Manuale di atti sovversivi

  a cura di Serena Cacchioli Judite Canha Fernandes è nata a Funchal, sull'isola di Madeira, nel 1971. È performer, femminista, curinga (di Teatro...

Una storia fascista (reprise)

Condannato a due mesi di reclusione con tutti i benefici di legge Si è conclusa con la condanna a due...

Il Verri: doppia presentazione a Milano

Lunedì 2 marzo alle ore 21.00, presso la Libreria Popolare di via Tadino 18 Presentazione degli due ultimi numeri della rivista “il...

Farsi una striscia

di Gianni Biondillo Striscia la notizia è un programma di satira. Dire il contrario è da fascisti. Striscia è un...

LA PAGINA E LO SCHERMO. Frame da un discorso abbandonato. (II)

di Stefano Gallerani «Questo progressivo sbiadire delle relazione umane non manca di porre qualche problema al romanzo. Come si potrà,...

Enjoy your Poverty

Il documentario Enjoy Poverty (2008) dell'artista Renzo Martens esplora l'immagine della povertà che l'Occidente ricco ha dei paesi cosiddetti...

LE CATEGORIE

⇨ sillabario della terra

La responsabilità dell’autore: Franco Cordelli

Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che denunciano...

La responsabilità dell’autore: Giorgio Vasta

1) Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che...

gli EBOOK di Nazione Indiana: La responsabilità dell’autore

Tutto cominciò con un commento. Era in un pezzo di Marco Belpoliti ( ⇨ Che la festa cominci), una mezza stroncatura al romanzo "Che...

La responsabilità dell’autore: Biagio Cepollaro

1)      Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che...

La responsabilità dell’autore: Emanuele Trevi

1) Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con...

Lo scrittore solo (il Fatto Quotidiano – sabato 13 febbraio 2010)

da il Fatto Quotidiano - sabato 13 febbraio 2010 LIBERTA' Saviano può pubblicare per Mondadori? E si può collaborare con giornali non allineati? La polemica infuria sul web. A...

La responsabilità dell’autore: Tommaso Pincio

Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che denunciano...

La responsabilità dell’autore: Dario Voltolini

Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici,...

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