In viaggio verso Casarsa

di Massimiliano Gusmaroli
Nel buio dello scomparto del treno che mi porta a Trieste, continuo così ad ascoltare questa «roba», questi pezzi composti da dj, non da musicisti diplomati al conservatorio

Fenomenologia del mood (Goffredo Parise giudice di sé stesso)

di Dario Borso
L'autore ricapitola le fasi della produzione di Goffredo Parise inquadrandole con la metafora del mood.

➨ AzioneAtzeni – Discanto Sedicesimo: Antonella Anedda

di Antonella Anedda
Una delle foto più note di Sergio Atzeni, scattata da Giovanni Giovannetti nel 1994 lo mostra seduto a gambe incrociate sull’erba. Indossa un golf con disegni geometrici di tipo vagamente scandinavo ma che si trovano anche nei tappeti sardi.

Descrivere non è occupare

di Massimiliano Manganelli
Quando si parla di scritture di ricerca o di scritture non assertive non si sta occupando un territorio. Si sta tentando, più modestamente, di descrivere il funzionamento di alcune pratiche testuali.

LEGGI, SCRIVI, CREPA: 3 articoli sulla crisi editoriale

Di Renata Morresi
E dove ci troviamo? Qui, dove l’informazione produce o comunicati stampa o sensazionalismo, l’editoria commerciale vive gonfiando la propria bolla, e le persone, non importa quanto stralaureate, si arrabattano per sopravvivere, magari investendo in un fantomatico prestigio che non porta mai reddito, in “un sistema, insomma, che si autosostiene proprio grazie alla sua inefficienza”

Su “Inside Story”

di Giuseppe A. Samonà
Da notare, per altro, che Martin Amis è morto nel 2023 e Inside story, del 2020, è il suo ultimo libro: ma per me è stato il primo, e per adesso l’unico, quello che me lo ha fatto scoprire.

Overbooking: Gennaro Pollaro

di Luigi Toni
I personaggi dei racconti si muovono su superfici scivolose, cercando appigli che non reggono, abitando spazi che si deformano sotto i loro piedi. Sono figure della precarietà ontologica, dell’essere sempre sul punto di cadere o di dissolversi.

Pensare la poesia di ricerca

di Daniele Barbieri
Il numero è complessivamente interessante e ho trovato diversi degli interventi particolarmente utili, ma le tesi sostenute si prestano a vari spunti polemici. Il primo riguarda proprio l’espressione poesia di ricerca

Da “Cassandra a bruciapelo”

di Sandra Moussempès
Traduzioni di Valentina Gosetti, Tommaso Santi e Adriano Marchetti. La qualità di questa sceneggiatura è a dir poco confusa // Seguire le orme di giovani ragazze dai lunghi capelli biondi // Rifugiate in una casa stregata dal 1972

E qualcosa rimane

di Gianluca Veltri
Cinquant'anni fa, in uscita da una nicchia indecifrabile, con un inatteso successo radiofonico risalente a qualche anno prima e una reputazione che si andava consolidando – a detta di molti – come sempre più “ermetica”, Francesco De Gregori licenzia all’alba del 1975 il disco della vita.

Faccio vestiti con le foglie

di Tito Pioli
La conoscono tutti a Parma la chiamano SiviaSfoglia lavora come spazzina nel giardino pubblico di Parma guarda sempre in basso tutti i giorni perché raccoglie le foglie secche in basso c’è la vita dice a tutti

Massimo Salvati: Oblio Mucido

di Massimo Salvati
È da poco uscito, per Alter Ego, il romanzo Oblio Mucido di Massimo Salvati. Ospito qui un estratto, in anteprima.

AzioneAtzeni – Discanto Quindicesimo: Carlo Grande

di Carlo Grande
Il primo passo è la lotta/ bracciate controcorrente/ chiedo agli occhi e alle braccia/ di essere forti/ esser forti bisogna,/ che a Carloforte sono./ Al largo, e son solo.

Da “Scritture digitali. Dai social media all’IA e all’editing genetico”

di Roberto Laghi
Se oggi abbiamo i dispositivi e i servizi digitali che abbiamo è perché “la tecnologia non è e non potrà mai essere una cosa a sé stante, isolata dall’economia e dalla società”, ma ciò significa anche che “l’inevitabilità tecnologica non esiste”.

Seta e ragnatela

di Letizia Dimartino
Storia di "disincontro" e retrospettiva malinconia, raccontata con una lingua non scontata e immagini che nella loro tenuità vicina all'evanescenza, invece spiccano.

Per una “eternità piena di parole”. Il nostro ricordo di Anna Toscano

Nazione Indiana, come tante e tanti, è vicina a Gianni Montieri e alla famiglia di Anna. Il nostro piccolo omaggio alla sua memoria è un indice dei suoi articoli usciti su NI

Una passeggiata artica

di Flavio Stroppini
Il bianco è accecante, i raggi del sole riverberano ovunque. Non ci sono ombre. Il buio è un sipario nero quando non si vedono le stelle

la newsletter di nazione indiana

DALL'ARCHIVIO

Futuro Presente

A Faenza dal 23 al 25 Maggio si terrà il Festival di Arte Contemporanea. Conferenze e seminari sul sistema...

cronache da Pechino #4

di Gabriella Stanchina Ho approfittato del bel tempo per visitare gli hutong. Nella foresta di vetrocemento dei grattacieli di nuovissima...

La discarica della salute

di Alessando Iacuelli Nell'estate 2004, il dottor Alfredo Mazza, ricercatore in Fisiologia Clinica del CNR a Pisa, ha pubblicato sulla...

Le lettere di Emil

di Mariana Marin traduzione di Clara Mitola I Penso a te disperso tra quelle città d’Europa dove io non arriverò mai. La Rivoluzione non è...

Perché la società ha bisogno degli insegnanti

di Tiziana Verde Nessuno crederebbe mai che a un abito passato di moda basti dare una sforbiciata (o meglio una...

carta st[r]ampa[la]ta n. 23

di Fabrizio Tonello Ogni giorno i giornali danno ampio spazio alle analisi economiche di professori universitari, banchieri, ministri del Tesoro...

Diorama dell’est #6

di Giovanni Catelli Caffè, Yalta E tu sapevi tutto eterno, mi ricordo, in quei caffè del porto, a Yalta, dissipavi le...

Scritti dopo gli attentati di Parigi – un e-book di Nazione Indiana

di Andrea Inglese
Proponendo un e-book che raccoglie quanto è stato scritto su questo blog e sul blog amico alfabeta2 dopo gli attentati di Parigi di gennaio, viene subito da chiedersi se tale operazione editoriale abbia minimamente senso. C’è qualcuno a più di tre mesi di distanza da quegli eventi, che ha ancora voglia di rileggere questi testi, o di leggerli, magari, la prima volta?

Circolarità senza ritorno ne “Le meduse di Dohrn” di Carmine de Falco

di Daniele Ventre
"Le Meduse di Dohrn è un'opera interamente Covid-free, che si è stratificata negli anni ed è frutto di innumerevoli incontri...". Esordire, nella recensione e nell'analisi di un'opera...

Gli amici della Canottieri Lazio – una fiction dai primi anni ’90

Ripubblico questo pezzo al limite del sentimentale uscito due anni fa sulla rivista "accattone" di Christian Raimo...

E tu splendi

di Gianni Biondillo Giuseppe Catozzella, E tu splendi, Feltrinelli editore, 2018, 231 pagine Anche questa estate, come ogni anno, Pietro e...

Su “Scuola di calore”

di Giuseppe Montesano Fa caldo, e in un Paese abituate alla menzogna come a un cilicio, fa sempre più caldo...

Un mar de sueños

segnalazione di Silvio Mignano Un mare di sogni-Un mar de sueños è al tempo stesso una piccola casa editrice e...

Inattuali

di Gilda Policastro n.13 Nel dolorificio tu non tormenti gli amici con le ubbie matrimoniali non spieghi la metafora a tua figlia...

Tra la esse e la zeta. Una riflessione sul dettaglio

  di Giulia Scuro Sono in metro, un uomo si siede accanto a me con aria corrucciata, ma ha la busta...

E’ bello non morire

un microracconto di Elena Stancanelli Grazie alla legge che dice che si muore Ho smesso di fumare. In dieci giorni sono...

Non potevamo più

di Paolo Pecere Nella sala si entrava scendendo per scale strette, e poi schivando costose casse stereo allineate come...

Veltroni, la scoperta dell’alba

di Christian Raimo Sciascia per esempio, Arbasino, o Sanguineti, Volponi, Natalia Ginzburg: gli scrittori italiani più importanti che negli anni...

La dissoluzione familiare

  di Alessandro Chiappanuvoli   Enrico Macioci, La dissoluzione familiare, Indiana editrice, 2012 "Dubitare sempre o quasi dalle recensioni degli amici" è una regola...

Tele Geto

del collettivo Ti Moun Rezistans, Haiti

LE CATEGORIE

La responsabilità dell’autore: Marco Giovenale

(FINIS ITALIAE) 1) Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici,...

gli EBOOK di Nazione Indiana: La responsabilità dell’autore

Tutto cominciò con un commento. Era in un pezzo di Marco Belpoliti ( ⇨ Che la festa cominci), una mezza stroncatura al romanzo "Che...

La responsabilità dell’autore: Nicola Lagioia

Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici che denunciano...

La responsabilità dell’autore: Dario Voltolini

Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici,...

La responsabilità dell’autore: Luigi Bernardi

1. Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici,...

La responsabilità dell’autore: Sebastiano Vassalli

Caro Sartori, ho ricevuto le domande. Mi piacciono. Cioè: mi piace che qualcuno, nel 2010, torni a porle. Non credo di dover essere io a...

Editoria indipendente – 2

Foto (ingrandibile) di Andrea Raos.

GLI AUTORI

è qui la FESTA?

⇨ gli EBOOK di Nazione Indiana

Nazione Indiana – un progetto dell’Associazione Culturale Mauta