Overbooking: Gaia Manzini

di Francesco Forlani
Sappiamo fin troppo bene perché le amicizie si guastano; una frase di troppo, un'eterna gelosia, un colpo basso, un gesto meschino; ognuno conosce perfettamente il perché, al punto da ricordare la data di quella rottura, con la stessa precisione di uno Zeno Cosini alle prese con l'ultima sigaretta.

Amarilli

di Matteo Gigante
Dimmi che cos’è quest'odore acre che ti arriva alla bocca senza spogli motivi

I delitti del Bianco

di Bruno Morchio
La struttura per molti versi è quella del giallo classico, con un poliziotto che mostra grande empatia umana verso le vittime ma che non si lascia coinvolgere visceralmente nella vicenda, ma solo apparentemente ...

è qui la festa...

Buena Vista Social Club: Ippolita Luzzo

di Francesco Forlani
Questa  rubrica è normalmente dedicata alle “cose belle” trovate sui Social, a dimostrazione del fatto che fare rete è oggi, più che mai, una risorsa. Oltre alle cose anche le persone attraversano talvolta le misteriose maglie delle reti, e sconfinano come pensieri liberi. Ippolita Luzzo ha, dalla sua, generosità e responsabilità.

Raymond Depardon, una poetica dell’interstizio

di Ornella Tajani
È un mondo interstiziale quello ritratto dal grande fotografo tra il 1979 e il 2006, fatto di marciapiedi umidi, ristoranti cinesi deserti, ruote panoramiche su sfocati orizzonti, scritte murali che segnano il tempo: «Roulez moins vite, vous pourriez écraser Roland Barthes»

Linee spezzate: Gleize e De Angelis

di Daniele Barbieri Di fronte alla monumentalità crepuscolare di De Angelis (di questo De Angelis), che certamente spinge alla fascinazione adorante, alla posa, l'esortazione al levare di Gleize appare liberatoria. Tuttavia, passato il primo entusiasmo, qualcosa che non quadra appare anche qui.

La meraviglia è di tutti

di Valerio Paolo Mosco
Il libro di Luca Molinari "La meraviglia è di tutti. Corpi, città, architettura" è un libro ottimista. Il sinonimo di ottimismo in architettura è progetto. Progetto, ovvero dal latino “getto avanti”, prevedo.

Lettere dall’assenza #6

di Mariasole Ariot
Non beccare, dicevi diventa la tua lingua, fornifica un linguaggio, dicevi non credere a chi dice che è scomparso. Ma cosa diventa una lingua se non ha papille?.

Da “Sonetti e specchi a Orfeo (da R. M. Rilke)”

di Luciano Mazziotta
Sarebbe molto più facile definire questo libro per negazione, dire quello che non è, anche a dispetto di ciò che appare. Chiunque lo sfogli, prima di leggerlo, potrebbe avere l’impressione che si tratti di una traduzione di ventisette Sonetti a Orfeo, situati sulla pagina sinistra, accompagnati, sulla pagina destra, da una sorta di commento.

Quel piccoloborghese di Maigret: brevissima fenomenologia di un successo

di Sergio A. Dagradi
Il commissario Maigret sembrerebbe dunque incarnare, lungo gli oltre settanta romanzi e i quasi trenta racconti scritti da Simenon, l’idealtipo del piccoloborghese. A partire, ovviamente, dall’essere un poliziotto, dall’essere tutore di un certo ordine che sembra messo in discussione...

Il romanzo Mosè e l’archetipo di Freud

di Ludovico Cantisani
Marx, Nietzsche, Freud: tre colossi del pensiero occidentale degli ultimi due secoli, accomunati dall’applicazione ossessiva di tattiche di svelamento che, pur facendo riferimento all’idea greca di verità...

La poesia non dice niente

di Daniele Barbieri
Cosa ci importa in fondo di cosa dice la poesia? Non che sia irrilevante, ma non dobbiamo commettere l’errore di valutare quello che dice la poesia come valutiamo quello che dice la prosa. La musica non dice nulla, ma noi amiamo la musica.

Vent’anni di Nazione Indiana. Si comincia a Parigi

I festeggiamenti iniziano il 23 e 24 marzo 2023 con una due-giorni tra Maison de la Poésie, Université Paris Nanterre e Librairie Tour de Babel. Ecco i dettagli del programma

Teoria del complotto e teoria del candore

di Daniele Muriano
Definisco teoria del candore un sistema di affermazioni generiche, e per questo indimostrabili, sulla “natura” di un qualcosa, spesso un soggetto istituzionale o una superficie del potere, che viene descritto come moralmente ineccepibile, buono negli scopi e giusto nei metodi, per definizione

Appunti su Charles Reznikoff, “Testimony” e la “documentary poetry”

di Giuseppe Nava
L’operazione che Reznikoff mette in atto per realizzare le sue opere più famose, Testimony e Holocaust, è estremamente semplice, ma proprio in questa semplicità sta anche il segno della sua radicalità. Reznikoff attua quella che Genette definirebbe versification, ovvero la messa in versi di un testo in prosa già esistente...

Sociopatici in cerca d’affetto, Michele Mellara (Bollati Boringhieri, 2023)

L'esordio letterario di Michele Mellara, regista. Una raccolta di storie interconnesse in quattro sezioni: Coloro che amano, Ritratti in bilico, Tra le orecchie e Paesaggi sghembi. Ogni sezione dà corpo...

Hitch, l’architetto

di Gianni Biondillo
Gli edifici, nei film di Hitchcock, non sono solo scenari dove far muovere i personaggi, ma spazi attivi, attori partecipanti, snodi narrativi. Questo si deduce leggendo il libro di Christine Madrid French, "The Architecture of Suspense. The Built World in the Films of Alfred Hitchcock".

Zaffarano fa l’aedo in “Poesie per giovani adulti”

di Leonardo Canella
Ho trovato Poesie per giovani adulti di Michele Zaffarano dentro una scatola. Se prendi un libro online delle volte ti mandano una scatola. Appena ho aperto la scatola ho visto che il libro c’ha la copertina riflettente che ti ci specchi. Argentata. E ci puoi cuocere sopra anche un uovo.

Mots-clés__Fiammiferi

di Daniele Ruini
Io non discuto. Lo Stato sovietico non è il posto migliore al mondo. E laggiù c’erano tante cose spaventose. Tuttavia c’erano anche cose che non dimenticheremo mai. Sgozzatemi, squartatemi pure, ma i nostri fiammiferi erano meglio di quelli americani.

la macchina del tempo

Della liquefazione del “tu”

di Mariasole Ariot "Un senso di decadenza ci deprime, se opponiamo allo scatenamento senza misura, all'assenza di paura, il calcolo." G. Bataille Esiste una zona vuota, in perdita, all’interno della quale i soggetti si muovono attraverso la parola – nella quale i soggetti muovono e sono mossi dalla parola, incisi, marchiati, tracciati, modificati...

AL VOLO

ESISTE LA RICERCA

Sabato 18 marzo, al Teatro Litta di Milano, un evento a cura di Antonio Syxty, Marco Giovenale e Michele Zaffarano. Per un confronto sulle scritture di ricerca, la scrittura complessa e la postpoesia, nel contesto della poesia italiana recente, e domande e ipotesi improvvise su linee di ricerca letteraria.

Certo che hai proprio una bella Backpfeifengesicht!

di Ornella Tajani
Quanti di noi soffrono di Keyjaculation, cioè della mania di prendere le chiavi dell’auto quando il parcheggio è ancora lontano? E chi non ha mai provato l’hyppytyynytyydytys, cioè il piacere di essere seduti su una sedia molto comoda?

Il primo Festival italiano di letteratura working class

Si svolge a Firenze dal 31 marzo al 2 aprile ed è certamente un evento

“Arle-chino. Traduttore-traditore di due padroni”

di Silvia De March
Più di un anno fa, “Cuore di seta” ha conquistato con immediatezza uno spazio nel mio cuore e nella mia libreria e ad esso sono molto grata: si tratta dell’autobiografia di un uomo cinese, mio coetaneo, arrivato clandestinamente in Italia...

Maestri contro: Franco Brioschi, Guido Guglielmi, Ferruccio Rossi-Landi

Un seminario a cura di Paolo Giovannetti, Andrea Inglese e Laura Neri
In un primo tempo, undici tra autori e critici intervengono su tre maestri "inattuali". In un secondo tempo, una discussione aperta a studenti e ad altri autori.

in memoria – per Cristina Annino per dopo

di Nadia Agustoni
è un minuto l’universo sulla città dei vivi
ma cresce a ogni uomo la terra
l’osso si fa parola
non si abbassa la grandezza
della morte.

L’ossessione di Szafran per il filodendro

di Ornella Tajani
Nella primavera del 1966 il pittore cinese Zao Wou-Ki presta il proprio atelier parigino al collega Sam Szafran

Il segnalibro di Rimbaud

di Ornella Tajani
Nel 1954 è stato rinvenuto il manuale di grammatica usato da Rimbaud a scuola. Dentro c'erano il suo nome, delle frasi-monito che gli diceva il padre e un paio di esercizi svolti

DALL'ARCHIVIO

La fila

di Giovanni Dozzini «Più che altro l’ho fatto perché per una volta vorrei vincere. Non che non abbia avuto dei...

Toporlandia

di Romano A. Fiocchi   Roland Topor, Memorie di un vecchio cialtrone, a cura di Carlo Mazza Galanti, Voland, 2013.   Erik Satie,...

Murene: abbonarsi è semplice

È già in funzione il negozio elettronico che consente di abbonarsi alle Murene, la collana di Nazione Indiana. La richiesta...

carta st[r]ampa[la]ta n. 38

di Fabrizio Tonello “Fmi, Cina e India prendono il comando” titola in prima pagina Repubblica del 7 novembre. Spaventato da...

Un biglietto nel calice d’argento

di Antonio Sparzani «Il Suo etichettare le idee distinguendo quelle di origine spirituale (ideale) da quelle di origine fisica...

Nero su Bianco

di Antonio Sparzani Confesso che mi sarebbe piaciuto sedere tra i mardistes, personaggi più o meno celebri, abituali o di...

LE CATEGORIE

Pubblicare per Berlusconi?

di Helena Janeczek Pubblicare per Mondadori, Einaudi o altre case editrici appartenenti al gruppo di cui Berlusconi detiene la maggioranza delle azioni, è sbagliato se...

La responsabilità dell’autore: Sebastiano Vassalli

Caro Sartori, ho ricevuto le domande. Mi piacciono. Cioè: mi piace che qualcuno, nel 2010, torni a porle. Non credo di dover essere io a...

La responsabilità dell’autore: Claudio Piersanti

Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici che denunciano...

La responsabilità dell’autore: Erri De Luca

IL CALZOLAIO di Erri De Luca Un calzolaio è tenuto a fare bene le scarpe, questo è il suo compito istituzionale. Se poi vuole...

La responsabilità dell’autore: Enrico Palandri

Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici che denunciano...

Su letteratura e politica (la penso proprio come George Orwell e Danilo Kiš)

di Andrea Inglese Il mio punto di partenza è sempre un senso di partigianeria, un senso d’ingiustizia. Quando mi accingo a scrivere un libro io...

La responsabilità dell’autore: Giulio Mozzi

Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che denunciano...

La responsabilità dell’autore: Ferruccio Parazzoli

Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che denunciano...

GLI AUTORI

Nazione Indiana – un progetto dell’Associazione Culturale Mauta